/ 

In Breve

| 28 gennaio 2019, 11:58

L'inverno mite condiziona i saldi in Valle d'Aosta

L'inverno mite condiziona i saldi in Valle d'Aosta

All'esito del sondaggio-rilevazione sull'andamento dei saldi in Valle d'Aosta - frutto della preziosa e fattiva collaborazione delle Associazioni provinciali sull'intero territorio nazionale - Federazione Moda Italia di Confcommercio evidenzia che indicativamente i saldi in Valle d'Aosta quest'anno sono in linea con gennaio 2018, seppure più a rilento.

I capi costosi sono sempre ricercati nel periodo degli sconti, un po’ più di difficoltà è stata invece riscontrata nel vendere i capi spalla pesanti visto il clima mite per un inverno in montagna.

Nei comuni di Courmayeur, La Thuile ed Ayas o comunque nelle vallate frequentate dal turismo sciistico, molti esercizi non hanno ancora iniziato ad effettuare le vendite di fine stagione in quanto trovano 'assurdo' avviare gli sconti in piena stagione, inoltre rivolgendosi ad una clientela fissa i commercianti delle località turistiche alpine trovano 'poco serio' saldare un capo poco tempo dopo il Natale: per molti intervistati sarebbe "una mancanza di delicatezza nei confronti del cliente che lo ha acquistato a prezzo pieno".

Il fatto che i saldi siano troppo 'precoci' (contestata la data di inizio del 3 gennaio) è un concetto espresso anche dai commercianti operanti nel capoluogo, che allo stesso tempo si rendono conto di non avere grandi alternative per uniformarsi alle regioni vicine (il rischio è quello che il cliente si rechi  fuori valle per primi acquisti in saldo negli outlpet piemontesi o lombardi).

info Confocmmercio

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore