/ FEDE E RELIGIONI

FEDE E RELIGIONI | 21 gennaio 2019, 00:10

OGGI lunedì 21 gennaio saint Agnés

“Ogni uomo e ogni donna che assume responsabilità di governo deve porsi queste due domande: io amo il mio popolo per servirlo meglio? E sono umile da sentire le opinioni degli altri per scegliere la migliore strada? Se costoro non si fanno queste domande, il loro governo non sarà buono”. (Papa Francesco)

OGGI lunedì 21 gennaio saint Agnés

AGENDA DEL VESCOVO DI AOSTA MONS. FRANCO LOVIGNANA

Lunedì 21 gennaio
Seminario Maggiore - ore 17.30
Consulta delle Aggregazioni Laicali

Martedì 22 gennaio
Vescovado - mattino
Udienza

Tempio Valdese di Aosta - ore 20.30
Partecipazione all'incontro ecumenico di preghiera per l'unità dei Cristiani

Mercoledì 23 gennaio
Cattedrale - ore 18.30
S. Messa per l'unità dei cristiani

Giovedì 24 gennaio
Seminario - ore 11.00
S. Messa per la Festa di San Francesco de Sales, Patrono del Seminario e dei Giornalisti

Venerdì 25 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze

Domenica 27 gennaio
Cattedrale - ore 10.30
S. Cresime degli adulti

Martedì 29 gennaio
Vescovado - mattino
Udienze

Mercoledì 30 gennaio
Borgo di Sant'Orso - ore 8.00
Benedizione della Fiera e visita agli espositori

Chiesa Collegiata di Sant'Orso - ore 18.00
S. Messa degli artigiani

•Le Messager Valdotain ricorda lunedì 21 gennaio saint Agnés

La Chiesa celebra Sant' Agnese Vergine e martire

Agnese nacque a Roma da genitori cristiani, di una illustre famiglia patrizia, nel III secolo. Quando era ancora dodicenne, scoppiò una persecuzione e molti furono i fedeli che s'abbandonavano alla defezione. Agnese, che aveva deciso di offrire al Signore la sua verginità, fu denunciata come cristiana dal figlio del prefetto di Roma, invaghitosi di lei ma respinto. Fu esposta nuda al Circo Agonale, nei pressi dell'attuale piazza Navona. Un uomo che cercò di avvicinarla cadde morto prima di poterla sfiorare e altrettanto miracolosamente risorse per intercessione della santa. Gettata nel fuoco, questo si estinse per le sue orazioni, fu allora trafitta con colpo di spada alla gola, nel modo con cui si uccidevano gli agnelli. Per questo nell'iconografia è raffigurata spesso con una pecorella o un agnello, simboli del candore e del sacrificio. La data della morte non è certa, qualcuno la colloca tra il 249 e il 251 durante la persecuzione voluta dall'imperatore Decio, altri nel 304 durante la persecuzione di Diocleziano.

 Il sole sorge alle ore 8,02 e tramonta alle ore 17,08.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore