I circa 150 occupati in Valle d’Aosta nel comparto della Vigilanza privata parteciperanno alla due giori di protesta nazionale indetta dopo l’interruzione della trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della Vigilanza Private e Servizi Fiduciari, le Segreterie Nazionali di categoria hanno proclamato due giornate di sciopero rispettivamente a Milano e Napoli con relative manifestazioni, a cui parteciperà una delegazione valdostana.
L'ultimo incontro tra le Parti del 16 Gennaio u.s. si è rilevato completamente improduttivo.
Le Associazioni datoriali, la maggioranza delle quali si è presentata con oltre 90 minuti di ritardo, hanno dichiarato di non essere in grado di fornire risposte in merito ai temi all'ordine del giorno benché in data 21 dicembre le OO.SS, tramite lettera,abbiano sottolineato l'esigenza di acquisire le osservazioni delle Associazioni dei Datori di Lavoro in merito ai capitoli Bilateralità, Contrattazione di secondo livello, Classificazione e Salute e Sicurezza per i quali le proposte delle organizzazioni sindacali sono da tempo già in possesso delle Associazioni. Non è pervenuta nessuna risposta in merito agli aspetti del cambio di appalto. Relativamente al salario si è registrata la seguente affermazione: " vi è disponibilità a riconoscere un aumento, a determinate condizioni, in valore che non siamo in grado di determinare".
Oltre al metodo irriguardoso verso le organizzazioni sindacali e i Lavoratori, occorre rilevare come questa situazione non sia ormai considerabile come mero tatticismo dilatorio, incurante delle condizioni del settore, la cui gravità sarebbe comunque forte considerato il tempo trascorso dalla scadenza del precedente contratto, scaduto da oltre 3 anni ( 31 dicembre 2015).