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Zona Franca | 23 dicembre 2018, 17:00

Il Natale di Laura Pellissier

Il Natale di Laura Pellissier

Nelle Filippine é cominciato da giorni il festival delle lanterne. In Norvegia è usanza nascondere le scope per evitare che spiriti cattivi se ne impossessino. In Austria Ragazzi vestiti da Krampus girano per le vie a spaventare i bimbi affinché diventino buoni.

Nell’Italia di Milano san Nicola prende quasi il posto di Babbo Natale. Nello scrivere il mio quarto libro di cui mi mancano poche pagine..seppur parlo delle mie sensazioni ed esperienze con quelli che potrei dire veri spiritelli dei nostri meravigliosi castelli valdostani e della loro bellezza culturale e architettonica.

Ho scoperto che la nostra valle era popolata di fate che voglio pensare siano solo nascoste o che insieme a molti angeli entrino in tutte le nostre case a portare gioia in quest’anno che per la nostra valle é stato così difficile per molti. Pare che io sia una sensitiva ma non voglio vantarmene ma semplicemente pensare o anche solo illudermi che la gioia entri in ogni casa e in ogni cuore.  Forse é davvero questa la vera magia del Natale e vorrei ancora pensare o credere che Babbo Natale esista.

Che arrivi anche quest’anno da noi seppur alcuni eventi non me lo danno a pensare.  Non voglio scambiare il giornale per un diario personale ma..  Vi invito a credere in questa magia che.. Credetemi anche per me e la nostra famiglia è difficile pensarlo. Avvicinatevi al vostro albero la notte di Natale ed esprimete un desiderio.

Appendete al vostro albero una pallina di vetro trasparente ed immaginate cosa vorreste... osservandola.  A me e ad altri... si è sempre avverato e ve lo dico col cuore sopraffatto dalla commozione. Voglio crederci anche quest’anno.

Voglio pensare che l’antica ostilità tra uomini e fate venga dimenticata e che vengano perdonate le persone per la loro dissennatezza e ambizione e che possa finire l’avidità e l’invidia di molte persone.

Forse anche perché un po’ fata mi sento la notte di Natale chiederò anche che nessuno tagli mai ali ad una fata.. Per diventare un re o una regina e che la nostra Valle resti un meraviglioso regno di Brughiera.

Laura Pellissier

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