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CULTURA | 14 dicembre 2018, 11:27

Il Carnevale di Ivrea come una fiaba

Pubblicato il Libro dei Verbali al centro dell’immagine dell’edizione 2019 dello Storico Carnevale di Ivrea

Il Carnevale di Ivrea come una fiaba

Il Libro dei Verbali è al centro dell’immagine dell’edizione 2019 dello Storico Carnevale di Ivrea. Come ogni fiaba ha inizio da un libro, così la magia della nostra festa è racchiusa nelle parole e nei racconti di una tradizione che si tramanda negli anni attraverso il Libro dei Verbali.

È questa la visione data da Anna Godeassi, classe 1981, friulana di Pordenone ma milanese di adozione, una delle illustratrici più quotate dell’editoria italiana e internazionale, chiamata quest’anno a raffigurare il nostro Carnevale. Anna ha uno stile onirico, a volte persino surreale, romantico, e lascia molto spazio all’immaginazione e alla fantasia. Il nostro Carnevale raccoglie in sé molti elementi in grado di ispirare un’artista come lei, anche se la rappresentazione di una manifestazione con una tradizione così forte e un canovaccio così articolato e rigoroso come il nostro ha certamente rappresentato una sfida nuova anche per una professionista del suo calibro.

“Il Carnevale di Ivrea è estremamente complesso da rappresentare: è una manifestazione popolare piena di simboli e con protagonisti molto ben delineati. Sono partita volendo dare all’immagine un tono quasi fiabesco: il Libro dei Verbali è come un libro delle favole da cui emergono i personaggi di una storia secolare. Non volevo essere esaustiva e neppure descrittiva, non è il mio stile e sarebbe stato impossibile, ma ho voluto inserire gli elementi che mi hanno colpito maggiormente: la battaglia delle arance con il suo spirito di lealtà, il popolo, i Pifferi e le loro note che accompagnano ogni momento della festa, le tradizioni gastronomiche che uniscono le persone, il fuoco distruttivo dello scarlo che porta alla rinascita, l’autorevolezza della Mugnaia e del Generale. Al centro della scena non poteva che esserci il Sostituto, che non solo detta i tempi della storia, ma che la racconta e la tramanda proprio attraverso il libro. Da donna, però, devo ammettere che il personaggio che mi ha più colpito è la Mugnaia con il suo spirito eroico: per questo ho voluto rappresentarla con la sciabola in mano”.

Anna Godeassi (www.annagodeassi.com) collabora con tutte le principali case editrici italiane e realizza illustrazioni per La Repubblica, Io Donna, Vanity Fair, Ilsole24ore, ma anche per testate come il Wall Street Journal e The New York Times. Da poco è uscito “Poesie jazz per cuori curiosi” (Rizzoli), libro realizzato con Paolo Fresu, uno dei musicisti più apprezzati della scena jazz italiana.

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