L’incontro, riservato ai comuni italiani con meno di 5.000 abitanti, è stata l’occasione per fare il punto dei rapporti tra Poste Italiane ed i circa 3500 amministratori provenienti da tutta Italia ai quali sono stati illustrati dieci impegni che Poste Italiane intende promuovere a loro favore.
Oltre a Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, hanno partecipato alla riunione il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il vicepremier Matteo Salvini, il ministro della funzione pubblica Giulia Bongiorno. I lavori si sono aperti con la lettura di un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha sottolineato l’importanza per il nostro Paese dei territori “meno densamente abitati” e sottolineando che non sono piccoli, ma al contrario ne rappresentano l’ossatura sana, e quindi in ogni modo da salvaguardare.
Poste italiane si è impegnata, con il nuovo Piano aziendale e in discontinuità con il precedente, a non chiudere gli uffici postali nei Comuni con meno di 5mila abitanti.
Il secondo è l'istituzione, nella propria sede centrale, di un ufficio dedicato a supporto dei piccoli Comuni, con un numero verde al quale gli amministratori potranno fare riferimento per chiedere informazioni iniziative. Sono anche stati individuati i referenti per le relazioni istituzionali sul territorio.
Il terzo è che, nei soli 254 Comuni senza ufficio postale, nell'arco di un anno siano installati i bancomat per il prelievo di denaro. I 3.442 Comuni attualmente senza ATM ma con un Ufficio postale, potranno fare richiesta di installazione, che sarà valutata dall'Azienda. .
Il quarto è che nei 254 Comuni senza Ufficio postale sarà garantita l'erogazione dei principali servizi postali attraverso la rete dei tabaccai, così come il servizio di consegna a domicilio, senza alcun aggravio di costi.
Il quinto è che il servizio Poste WiFi attualmente disponibile in 253 piccoli Comuni sarà esteso a tutti gli altri 5.007 ora non coperti.
Il sesto è che potrà essere erogato il servizio di Tesoreria. Grazie a un accordo con Cassa depositi e prestiti, potrà anche essere garantita un'anticipazione di cassa in situazioni di carenza di liquidità.
Il settimo è il rafforzamento della videosorveglianza interna ed esterna agli Uffici postali.
L'ottavo è che, entro il 2020, saranno demolite l'80% delle barriere architettoniche ancora presenti in 1.379 Uffici postali.
Il nono è la messa a disposizione gratuita di propri immobili per finalità di solidarietà sociale.
Il decimo è il rafforzamento del servizio nei Comuni turistici.
"Mi è sembrato - ha commentato Michel Martinet, Sindaco di Gressan e Presidente della Mont Emilius - che siano state gettate le basi per una rinnovata collaborazione con Poste Italiane che per i comuni di montagna rappresenta un imnportante presidio sociale".