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ECONOMIA | 12 ottobre 2018, 13:35

Quali prospettive future per gli investimenti a impatto sociale

Il tavolo di lavoro del seminario

Il tavolo di lavoro del seminario

Segnali imporanti al mondo dell'impresa 'solidale' sono stati lanciati ieri dal Forte di Bard, dove ha avuto luogo il seminario europeo rivolto agli attori del terzo settore e ai decisori territoriali dal titolo 'Investimenti a impatto sociale: prospettive future'.

L’evento rientrava nell’ambito del progetto europeo AlpSib - Capacity development of public and private organizations for Social Impact Bonds, a valere sul programma Interreg - Alpine Space 2014/2020 gestito della Stuttura Politiche per l’Inclusione e l’Integrazione sociale.

La finalità del progetto è quella di promuovere nuovi strumenti finanziari Pay by results e di sviluppare le qualificazioni di partenariati pubblico-privati volti a promuovere obbligazioni di impatto sociale (Social Impact Bond, SIB), che impiegano capitali privati per finanziare le attività che generano benefici sociali e un valore economico per le casse pubbliche.

La remunerazione del capitale investito tramite gli strumenti Pay by results è agganciata al raggiungimento di un determinato risultato sociale. In un modello di Social Impact Bond realizzato correttamente, il raggiungimento del risultato sociale previsto produrrà infatti un risparmio per la Pubblica Amministrazione e, quindi, un margine che potrà essere utilizzato per la remunerazione degli investitori.

Lo Spazio Alpino - ha dichiarato l'assessora Chantal Certan - si trova ad affrontare le sfide causate dall’invecchiamento della popolazione, dalla disoccupazione giovanile e dai crescenti vincoli nei bilanci, perciò le comunità locali hanno bisogno di misure innovative attraverso le quali offrire migliori risultati in campo sociale e sanitario. Tali misure non riescono ad essere generate se le uniche opzioni possibili per attuarle rimarranno i soldi pubblici e il tradizionale sistema di pagamento come le “tasse per i servizi”.

La mobilitazione di capitale privato può essere oggi un approccio lungimirante rispetto alla soluzione di alcune problematiche sociali, insieme a una più stretta collaborazione in ambito di regioni che presentano caratteristiche comuni.

"Trovare una metodologia comune per le politiche di investimento in ambito sociale  - conclude l’assessora Certan - darebbe supporto e guiderebbe lo Spazio Alpino a definire le priorità, identificare obiettivi e risultati, commissionare gli interventi, misurare i risultati e gestire gli investimenti pubblico-privato nel settore".

La giornata seminariale ha avuto come risultanze il riconoscimento degli investimenti a impatto sociale nella futura programmazione europea come un elemento prioritario, l’esistenza di risorse finanziarie private a disposizione di una progettazione pubblico/privato e la presentazione del prossimo Fondo nazionale per l’innovazione Sociale.

red. eco.

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