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CRONACA | 25 settembre 2018, 14:29

Usl sprecona affitta sale esterne per i corsi

Ripetuto concorso annullato nel luglio scorso ed il primario è ancora sotto inchiesta. Usl affitta locali pubblici per formazione e aggiornamento professionale

Il dottor Livio Leo

Il dottor Livio Leo

Una notizia bella e una brutta.

La bella: è stato ripetuto il concorso per l’assunzione di quattro medici presso il reparto Ostetricia e Ginecologia all'Ospedale Beauregard. Svolto nel marzo scorso era stato annullato per presunte irregolarità nel luglio scorso ed il dottor Livio Leo, primario di Ostetricia e Ginecologia all'Ospedale Beauregard, è finito sotto inchiesta (non ancora conclusa, ndr.) indagato dalla procura di Aosta per rivelazione di segreto d'ufficio e per abuso d'ufficio in merito al concorso di Ginecologia promosso dall'Usl della Valle d'Aosta. E’ sospettato di aver rivelato il contenuto dei quiz della prova ai candidati che venivano dalla sua realtà territoriale (provincia di Novara). Le indagini sono coordinate dal pm Luca Ceccanti e condotte dal gruppo della guardia di finanza di Aosta.

Il tutto era nato dal malumore creato dalla mancata idoneità dei medici di Ostetricia e Ginecologia all'Ospedale Beauregard Komi Cavege e Claudio Robba da otto anni occupati al Beauregard con contratti a termine e molto apprezzati dal personale e dalle pazienti.

Da quanto è trapelato questa volta Komi Cavege e Claudio Robba avrebbero superato la prova.

La brutta: Tutti sanno che l’Usl  deve fare i conti con le sempre minori disponibilità economiche-finanziarie. Tanto che è costretta a ridurre servizi, ridurre il personale tagliare in ogni dove. Una situazione che non fa certo venire meno l’eccellenza sanitaria in Valle d’Aosta.

Ma mentre da una parte taglia dall’altra l’Usl spende soldi per l’affitto di sale dove svolgere corsi di formazione. A darne notizia è proprio il sito web dell’Azienda che annuncia lo svolgimento di un  corso di isteroscopia operativa promosso e organizzato dalla SC Ostetricia e Ginecologia diretta da medico Livio Leo che si svolgerà a Jovençan.

Se l’organizzazione del corso è una cosa positiva molto meno è l’organizzazione del corso in una struttura privata, quando l’Usl dispone di spazi in abbondanza. Ma l’assurdità è che il corso sulla chirurgia mininvasiva in ginecologia che ha sviluppato l’approccio isteroscopico, specialità chirurgica che è andata incontro ai maggiori progressi negli ultimi anni, prevede, tra l’altro.

La miniaturizzazione degli strumenti endoscopici e la disponibilità di strumentario sempre più sofisticato hanno aperto nuovi orizzonti ad una tecnica diagnostica ed operativa che deve necessariamente rientrare nel bagaglio del ginecologo, almeno in quello culturale, prevede, tra l’altro, informazioni teoriche sulla sala operatoria, sugli strumenti utili. Forse le informazioni teoriche sulla sala operatoria e sugli strumenti era meglio fornirle de visu nella sala operatoria dell’ospedale.

red. cro.

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