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CULTURA | 03 settembre 2018, 11:58

Prosegue a settembre con tre esposizione l'offerta artistica della Regione

Prosegue a settembre con tre esposizione l'offerta artistica della Regione

Sono tre le mostre allestite dalla Regione aperte ad Aosta nel mese di settembre.

Alla Chiesa di San Lorenzo di Aosta sarà visitabile fino a domenica 9 la mostra 'La montagna fotografata, la montagna scolpita. Massimo Arcaro e Dante Marquet'. La rassegna mette a confronto le opere di un fotografo e di uno scultore, che dialogano all’interno del suggestivo spazio espositivo aostano. La mostra, curata da Daria Jorioz, propone grandi fotografie naturalistiche a colori accostate a sculture in legno di noce, betulla, acero, ontano e sambuco. Gli scatti di Massimo Arcaro, realizzati in Valle d’Aosta, illustrano paesaggi innevati, animali e fiori, ripresi con sapiente uso della luce, soprattutto negli scatti di macrofotografia che denotano una notevole padronanza del mezzo fotografico. Le sculture di Dante Marquet rivelano il legame dell’artigiano con la sua terra attraverso le scene di lavoro contadino, le narrazioni di leggende popolari, la rappresentazione di personaggi e di animali. Particolare fascino hanno i giocattoli in legno, i tatà, in cui Marquet esprime una grande creatività

.La mostra, con ingresso gratuito, è aperta con il seguente orario: da martedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, chiuso il lunedì.

Al Museo Archeologico Regionale di Aosta prosegue fino al 23 settembre la mostra 'Gabriele Basilico. La città e il territorio'. L’esposizione rende omaggio al celebre fotografo milanese Gabriele Basilico (1944-2013) ripercorrendone la carriera attraverso duecento fotografie, tra le quali una cospicua selezione di immagini dedicate alla Valle d’Aosta e numerosi inediti. La rassegna, a cura di Angela Madesani, vede la collaborazione di Giovanna Calvenzi, dell’Archivio Gabriele Basilico, dell’Accademia di Architettura di Mendrisio/USI.

La mostra è aperta con orario 9-19 tutti i giorni. Il costo del biglietto d’ingresso è di 6 euro intero, 4 euro ridotto; ridotto 50% Alpitur; entrata gratuita per i minori di 18 anni. Sarà possibile acquistare un abbonamento con la mostra Nicola Magrin. La traccia del racconto, in corso al Centro Saint-Bénin di Aosta, al costo di 10 euro intero e 6 euro ridotto.

Al Centro Saint-Bénin di Aosta è proposta al pubblico fino al 7 ottobre l’esposizione dal titolo 'Nicola Magrin. La traccia del racconto'. Settanta acquerelli su carta di piccole, medie e grandi dimensioni, selezionati dalla curatrice Daria Jorioz, ripercorrono i principali temi dell’artista monzese: il percorso interiore dell’uomo e il rapporto con la natura selvaggia, la raffigurazione dei boschi e degli animali, la montagna e i notturni. Apprezzato illustratore, Nicola Magrin (1978) ha realizzato le copertine dell’opera di Primo Levi per Einaudi. Sue sono le copertine de Il richiamo della foresta di Jack London e del romanzo di Paolo Cognetti Le otto montagne, vincitore del Premio Strega 2017.

La mostra è aperta dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Chiuso il lunedì. Il costo del biglietto è di 6 euro intero, 4 euro ridotto; ridotto 50% Alpitur; entrata gratuita per i minori di 18 anni; abbonamento con la mostra 'Gabriele Basilico. La città e il territorio' al costo di 10 euro intero e 6 euro ridotto.

i.d.

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