/ CRONACA

CRONACA | 16 agosto 2018, 20:07

Tragedia ponte Genova: Sabato giornata di lutto nazionale

Si accendono i riflettori sulla Torino-Savona, autostrada particolarmente percorsa dai valdostani per raggiundere la Liguria di ponente e la Costa Azzurra

Tragedia ponte Genova: Sabato giornata di lutto nazionale

Il Governo ha proclamato il lutto nazionale per le vittime del ponte sul Polcevera in occasione dei Funerali di Stato che verranno celebrati a Genova.

Intanto la società ‘Autostrade per l’Italia’ ha già confermato che le pubbliche assistenze non pagheranno il pedaggi autostradale. C’è però un problema relativo alle società concessionarie diverse, per altri tratti che non sono gestite da ‘Autostrade’. Tra queste ci sono anche la A10 Ventimiglia-Savona, senza dimenticare la A6 Savona-Torino, gestita dal gruppo ‘Gavi’.

Il crollo del ponte Morandi ha avuto notevoli ripercussioni anche sui social network.

Infatti, la tragedia avvenuta alla vigilia di Ferragosto ha riacceso i riflettori sulle condizioni dei viadotti della A6 Torino-Savona, particolarmente utilizzata dai valdostani per scendere in riviera. In breve tempo, parecchi utenti hanno nuovamente condiviso alcune foto apparse nei mesi scorsi sul famoso Facebook. I primi scatti risalgono tra il giugno e il novembre del 2016. Parecchi utenti avevano postato sulle proprie bacheche alcuni scatti alquanto preoccupanti in merito alle condizioni di un ponte situato nel tratto compreso tra Altare e il capoluogo di provincia savonese, in località Castellaro.

In quella circostanza, la società gestore della tratta aveva comunicato quanto segue: "I viadotti dell’Autostrada Torino-Savona non destano preoccupazioni. In particolare, il ponte in questione Bormida di Mallare, non desta alcuna preoccupazione sotto il profilo della stabilità delle strutture; gli ammaloramenti riscontrati riguardano, infatti, la sola parte corticale dei calcestruzzi (copriferri). 

Al riguardo si ricorda che a seguito della realizzazione della nuova viabilità provinciale (variante Ponte della Volta) inaugurata il 3 ottobre 2014, la Società è intervenuta con locali disaggi e, successivamente, nel periodo Luglio-Settembre 2016, con il ripristino dell’intero tratto di viadotto sovrappassante la suddetta viabilità". 

Il caso era poi salito nuovamente agli onori della cronaca lo scorso giugno. Nuove foto, stavolta del viadotto autostradale denominato "Lodo" (in carreggiata direzione Torino nel Comune di Savona), erano comparse nuovamente su Facebook scatenando il panico tra gli automobilisti.  Immediata era arrivata una nuova rassicurazione da parte dell'ente gestore della tratta: "Vogliamo tranquillizzare che tale opera d’arte, al pari di tutte le restanti presenti sulla tratta autostradale in gestione, viene sottoposta con cadenza trimestrale a verifiche e controlli. Le risultanze di tali ispezioni non hanno evidenziato alcuna criticità di carattere statico. La mancanza dei copriferri è accentuata dagli interventi posti in essere dalla Società per il disgaggio dei calcestruzzi superficiali che, in caso di caduta, avrebbero potuto costituire potenziale pericolo per coloro che transitano sulla sottostante strada vicinale in località Pian dei Carpi".

"Per tali ripristini, la Società ha fatto predisporre uno specifico progetto i cui lavori, che ammontano a circa 1 milione di euro, verranno posti in gara entro l’estate - aveva proseguito lo scorso 21 luglio il gruppo Autostrada dei Fiori - Inoltre, in un’ottica di potenziamento dell’infrastruttura e con particolare riguardo alla normativa antisismica, la Società intende dar seguito anche ad un secondo e più ampio intervento, il cui importo stimato è di oltre 20 milioni di euro, che potrà essere realizzato non appena, una volta completata la progettazione, verranno rilasciate le necessarie autorizzazioni ed espedite le procedure di gara. Rassicuriamo nuovamente i lettori, pertanto, che non vi sono situazioni che possano costituire pericolo per l’incolumità dei nostri clienti".

red. cro.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore