Sono iniziate questa mattina, come prevede il cronoprogramma, le operazioni preliminari allo svuotamento programmato del lago glaciale del Grand Croux, nel comune di Cogne (2.680 metri).
L'intervento serve a evitare il rischio di uno scaricamento improvviso di 55-70 mila metri cubi d'acqua nel torrente di Valnontey, con danni alle infrastrutture e problemi di incolumità pubblica.
"Stiamo portando in quota il materiale", ha spiegato all'Ansa Valerio Segor, dirigente della struttura Assetto idrogeologico della Regione. L'azione di sei-otto idrovore dovrebbe portare a uno svuotamento significativo del lago in sette-dieci giorni. L'obiettivo è abbassare il livello di cinque metri. Per il pomeriggio è previsto maltempo.
"Ora per ora si vedrà l'evoluzione della situazione. Al momento si fanno le predisposizioni", ha aggiunto Segor.
Nell'agosto 2016 in meno di dieci minuti circa 5 mila metri cubi di acqua ingrossarono il torrente di Valnontey. Non ci furono danni ma intervenne l'elisoccorso per evacuare diverse persone impaurite e rimaste bloccate a causa della piena.