/ INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ

INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ | 04 luglio 2018, 11:37

Importanti novità e sorprese per il Premio Volontariato 2018

Foto di gruppo alla presentazione del Premio regionale per il volontariato del 2017 (immagine di repertorio)

Foto di gruppo alla presentazione del Premio regionale per il volontariato del 2017 (immagine di repertorio)

Manca meno di un mese alla scadenza del termine di presentazione delle proposte di candidatura per il Premio regionale del volontariato. Le domande dovranno essere inviate, entro e non oltre le ore 13 di venerdì 3 agosto, tramite Pec all'indirizzo consiglio.regione.vda@cert.legalmail.it, oppure via fax al n. 0165/526257, oppure ancora a mano al Consiglio regionale della Valle d’Aosta - Ufficio Protocollo, piazza A. Deffeyes, 1, 11100 Aosta.

Quest'anno l'iniziativa è sostenuta dall'Associazione Amici Fiamme Gialle Valle d'Aosta, dai Lions Clubs "Aosta Host", "Aosta Mont-Blanc" e "Cervino", nonché dei Rotary Clubs "Aosta" e "Courmayeur Valdigne"; si avvale inoltre della collaborazione del CSV.

Anche l'edizione 2018 riserva alcune novità, a partire dal numero di riconoscimenti previsti: accanto al Premio, consistente in una somma in denaro di 5.000 euro assegnata al miglior progetto sul territorio regionale, saranno assegnati cinque riconoscimenti, del valore di 4.000 euro ciascuno, a cinque progetti giudicati particolarmente meritori.

Possono candidarsi le associazioni di volontariato non-profit riconosciute, le associazioni di promozione sociale senza scopo di lucro, i gruppi di volontari appartenenti ad un'associazione di volontariato non-profit riconosciuta, gli enti che abbiano finalità di solidarietà sociale. Tutti questi soggetti devono operare sul territorio valdostano.

Le proposte di candidatura possono essere presentate da associazioni di volontariato con sede in Valle d’Aosta, dal Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta e da enti pubblici o privati che abbiano sede in Valle d'Aosta.

Al momento della candidatura, l'associazione, il gruppo o l'ente dichiara di accettare la candidatura; di impegnarsi, in caso di attribuzione del premio o del riconoscimento, alla realizzazione, entro il 31 dicembre 2020, dell’intero progetto presentato; di destinare alle attività e alle azioni relative al progetto presentato le somme in denaro assegnate con il premio o il riconoscimento; di impegnarsi a inserire, nell'eventuale materiale promozionale e divulgativo concernente il progetto vincitore, il logo del Consiglio regionale, secondo modalità da concordare con l'Ufficio Attività culturali e Cerimoniale, il quale dovrà preventivamente visionare e approvare tutte le relative bozze.

L’assegnazione del premio e dei riconoscimenti è affidata ad un’apposita giuria, presieduta dal Presidente dell'Assemblea valdostana e da un eventuale Presidente onorario, nominata dallo stesso e composta dai membri dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (o loro delegati), due rappresentanti dell'Associazione Amici Fiamme Gialle Valle d'Aosta, un rappresentante per ogni Lions Club e Rotary Club che sostiene il Premio (salvo diversa indicazione da parte degli stessi), quattro rappresentanti della società civile, di cui almeno due in rappresentanza del mondo del volontariato della Valle d’Aosta.

Per l’assegnazione del Premio e dei riconoscimenti saranno valutati i progetti in fase di attuazione, oppure da svolgersi, che comportino un preventivo di spesa, al netto di eventuali contributi di enti pubblici o privati, uguale o superiore all'importo del Premio o del riconoscimento da assegnare e che abbiano delle ricadute sul territorio della Valle d’Aosta.

I progetti pervenuti saranno valutati secondo i criteri dell'originalità ed innovatività della proposta, nonché della capacità di fare rete, della sostenibilità del progetto nel tempo, dei destinatari e del cofinanziamento da soggetti esterni.

È poi prevista una valutazione relativa agli anni di presenza dell'associazione sul territorio: periodo 0-2 anni (0 punti); periodo 2-5 anni (2 punti); periodo 5-10 anni (4 punti); periodo 10-15 anni (6 punti); periodo 15-20 anni (8 punti); oltre 20 anni (10 punti).

La consegna del premio avrà luogo a settembre a Quart, nella sede della Fondazione Sistema Ollignan.

In caso di assegnazione del Premio o dei riconoscimenti, l’associazione, il gruppo o l'ente dovrà consegnare, entro il 31 dicembre 2020, il rendiconto del progetto, comprensivo del bilancio consuntivo delle attività premiate e dei relativi dettagli di spesa; il Premio o i riconoscimenti saranno liquidati unicamente dietro presentazione di tale documentazione. I progetti potranno aver ricevuto sponsorizzazioni e finanziamenti in denaro da enti pubblici o soggetti privati; in ogni caso, il disavanzo risultante dal bilancio consuntivo dovrà essere, al netto di tali contributi, uguale o superiore all'importo del Premio o dei cinque riconoscimenti.

È anche previsto un incontro informativo sul regolamento del Premio e sulle modalità di candidatura che si svolgerà martedì 29 maggio 2018 alle ore 17, nella sala conferenze del CSV di Aosta. Tutti gli enti con finalità di solidarietà, le associazioni di volontariato e di promozione sociale operanti sul territorio regionale sono invitati a partecipare.

Lo scorso anno, il Premio per il Volontariato di 5.000 euro è stato assegnato al progetto "Il laboratorio del cuore" della Società di San Vincenzo de Paoli - Consiglio centrale di Aosta, mentre i quattro riconoscimenti, del valore di 4.000 euro ciascuno, sono stati attribuiti all'AIDO Valle d'Aosta (associazione italiana donatori organi, tessuti e cellule) per il progetto "L’infermiere: nuovo protagonista nel percorso di Donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule"; all'ASPERT (Associazione Sport per tutti), all'ASD Ecole du Sport e allo CSEN (Centro sportivo educativo nazionale) sezione Valle d’Aosta per "La formazione dei volontari per la diffusione del football integrato"; all'AVIS regionale Valle d'Aosta (associazione volontari italiani del sangue) per “Don de SANG est Don de VIE”; all'associazione Campus Salute onlus per l'iniziativa “Obesità infantile: progetto di prevenzione 3 S (Salute/Sport/Scuola)”.

i.d.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore