AGENDA DEL VESCOVO MONS. FRANCO LOVIGNANA
Sabato 23 giugno
Saint-Oyen, Monastero Regina Pacis - ore 11.30
S. Messa per il ritiro degli Oblati benedettini
Domenica 24 giugno
Saint-Vincent, Piccola Casa della Divina Provvidenza - ore 10.30
S. Messa con la comunità e gli ospiti
Martedì 26 giugno
Vescovado - mattino
Udienze
Mercoledì 27 giugno
Fénis, Tsanté de Bouva - ore 11.00
S. Messa per il raduno della Coldiretti Piemonte e Valle d'Aosta
•Le Messager Valdotain celebra sabato 23 giugno saint Joseph Cafasso
La Chiesa an Giuseppe Cafasso Sacerdote
Nasce a Castelnuovo d'Asti nel 1811, frequenta le scuole pubbliche al suo paese e poi entra nel Seminario di Chieri (Torino). E' di salute malferma, ma sacerdote già a 22 anni, e con un solido ascendente sui compagni. Viene accolto dal teologo Luigi Guala nel convitto ecclesiastico da lui aperto a Torino. Questi lo spinge a compiere opera di catechesi verso i giovani muratori e i carcerati, poi lo vuole a fianco nella cattedra di teologia morale. In 24 anni di insegnamento Giuseppe forma generazioni di sacerdoti, dedicandosi anche ad un'intensa opera pastorale verso tutti bisognosi: condivide le ore estreme con i condannati a morte ed opera tra i carcerati, cui non fa mancare buone parole e sigari, includendo nel suo servizio anche l'aiuto alle famiglie e il soccorso ai dimessi. Succeduto al Guala, ne perfeziona l'opera, rifiutando sempre ogni titolo onorifico. Grande amico di don Giovanni Bosco (che lo definirà «modello di vita sacerdotale»), lo aiuta materialmente e moralmente nella sua missione. E' patrono dei carcerati e dei condannati a morte.
Il sole sorge alle ore 5,28 e tramonta alle ore 21,21