/ 

In Breve

| 10 maggio 2018, 09:30

DOV’É IL TUO TESORO?

DOV’É IL TUO TESORO?

Gli esseri umani hanno l’istinto di accumulare cose che ritengono avere un valore duraturo, e sono  fortemente inclini a ricercare i beni materiali. 

John Stott disse: "Le ambizioni mondane hanno un forte fascino per noi. L'incantesimo del materialismo è molto difficile da rompere".

Ci sono diversi motivi per cui la gente accumula ricchezze sulla terra.

Alcuni pensano che la ricchezza sia indice di sicurezza nella vita, altri la ritengono un valore personale che aumenta l’autostima. C’è chi la cerca credendo di ottenere più potere e indipendenza, chi per godere di ogni sorta di bene materiale.

Qualunque sia la ragione che ci spinge a questa ricerca, la ricchezza terrena è sempre precaria e può essere facilmente persa. 

«Non fatevi tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine consumano, e dove i ladri scassinano e rubano; ma fatevi tesori in cielo, dove né tignola né ruggine consumano, e dove i ladri non scassinano né rubano. Perché dov'è il tuo tesoro, lì sarà anche il tuo cuore.» Vangelo secondo Matteo 6:19-21

Gesù non sta dicendo che non bisogna lavorare, non intende dire di non gestire le proprie attività in modo redditizio o di non essere previdenti per il futuro. 

Nella Bibbia troviamo scritto che l’uomo deve lavorare prendendo esempio dalla formica, che lavora e conserva per il futuro (proverbi 6:6-8). La Scrittura c’incoraggia a godere delle cose buone che il Creatore ci ha dato. Abramo, Giobbe e Salomone (solo per citarne alcuni) erano stati benedetti da Dio ed erano ricchi.

Gesù vuole dire che accumulare ricchezze non deve essere la priorità della nostra vita a discapito dei tesori eterni.

I tesori terreni non vanno messi prima di quelli eterni, infatti concentrare le nostre ambizioni, interessi e speranze sulle cose di questa vita non è saggio!

«Non ti affannare per diventar ricco, smetti dall'applicarvi la tua intelligenza. Vuoi fissare lo sguardo su ciò che scompare? Poiché la ricchezza si fa delle ali, come l'aquila che vola verso il cielo.» Proverbi 23:4-5

ceciliavestena@gmail.com

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore