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In Breve

| 23 marzo 2018, 09:00

L’enogastronomia valdostana conquista la Francia

L’enogastronomia valdostana conquista la Francia

Serata di applausi a Lione, capitale francese della gastronomia, per la “terza” del ciclo di eventi Extraordinary Italian Taste “L’Italia in Cucina”, affascinante viaggio enogastronomico alla scoperta della Cucina Regionale Italiana, nell’Anno dedicato al Cibo Italiano nel Mondo.

L’iniziativa del Consolato Generale italiano di Lione, Istituto Italiano di Cultura di Lione e Camera di Commercio Italiana di Lione é stata resa possibile dalla collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi (FIC) ed il coinvolgimento attivo dei principali attori della promozione italiana all’estero: Farnesina, Assocamerestero, gli Assessorati Turismo e Agricoltura delle Regioni italiane, i consorzi di tutela e la rete mondiale dei Ristoranti Ospitalità Italiana.

“Lione è conosciuta come la capitale della gastronomia francese” ricorda il Console Generale d’Italia Alberto Bertoni. “È per me un grande onore, anche in qualità di reggente dell’IIC di Lione, far conoscere agli amici lionesi, in una città che vanta moltissimi legami storici e culturali con l’Italia, e grazie a questa iniziativa, finanziata con fondi del Ministero degli Affari Esteri, la ricchezza e la diversità delle cucine regionali italiane”.

La formula dei 20 appuntamenti de "L'Italia in Cucina”, uno per ogni Regione italiana, è quella di una masterclass pomeridiana per promuovere, tra gli chef stranieri ed italiani all’estero, l’uso in alta cucina di uno o più prodotti agro-alimentari regionali di qualità.

A seguire poi una cena, in un Ristorante Ospitalità Italiana con giornalisti , food blogger ed influencer, dedicata alla valorizzazione agroalimentare, turistica e culturale del territorio della Regione italiana "protagonista" del mese.

Dopo la Basilicata il 29 gennaio e la Sardegna il 26 febbraio, è stato quindi il turno il 19 marzo della Regione Valle d’Aosta con le sue eccellenze del Territorio, con prodotti agroalimentari unici nel suo genere e che contraddistinguono la regione valdostana.

Proprio per consentire una promozione dell’enogastronomia a 360°, e grazie alla sinergia e alle collaborazioni preesistenti tra le Istituzioni, le aziende, le associazioni di categoria e gli enti di Formazione,  su richiesta della presidenza dei cuochi valdostani, che tutte le Istituzioni e i partner hanno accolto con notevole entusiasmo, dalla regione sono partiti, alla volta della “capitale della gastronomia francese”, non solo i due chef Masullo e Rotella, ma anche numerosi attori che hanno collaborato attivamente sia nella fase organizzativa, sia in quella operativa. Grazie al prezioso contributo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, con la Presidenza della Regione, gli Assessorati all’Agricoltura e al Turismo, della VIVAL con Stefano Celi, della Consulta Enogastronomica VdA con Cuochi VdA, AIS VdA e AIBES VdA, del partner Ufficiale dei Cuochi VdA RistorFoods Caseificio Valdostano, dell’Azienda Douce Vallée di Châtillon, della Cooperativa La Kiuva di Arnad e soprattutto degli studenti del 5° Anno dell’IPRA di Châtillon, l’iniziativa ha ottenuto un notevole successo aprendo le porte anche a future collaborazioni tra Istituzioni, Associazioni, Enti e Scuole di formazione.

Obiettivo quindi, è stato quello di valorizzare, durante la giornata di lunedì 19 marzo 2018, le eccellenze del territorio con due appuntamenti: la masterclass delle ore 15.00 presso La Cuisine d’Emilie e la cena delle ore 20 presso il ristorante Chez Augusto di Lione.

La masterclass del pomeriggio…

In una location bella e luminosa, i partecipanti hanno avuto la possibilità di seguire la presentazione dei prodotti del territorio: dalle quattro DOP del territorio (Fontina, Lardo d’Arnad, Fromadzo e Jambon de Bosses) alla carne messata, all’aceto balsamico di pere, al miele valdostano, ai torcetti e alle tegoline del territorio, fino a giungere al génépy e a tre vini Vallèe d’Aoste DOC Cornalin, Petite Arvine e Fumin. A presentare i prodotti regionali il dott. Corrado Adamo, dirigente dell’Assessorato all’Agricoltura e profondo conoscitore delle materie prime del nostro territorio. A presenziare e allestire la masterclass di prodotti la Consulta Enogastronomica Valle d’Aosta con Giovanni Chiarella, fiduciario AIBES VdA, Alessandra Marcoz, AIS VdA, gli chef Gianluca Masullo e Franco Rotella, Cuochi VdA, e gli studenti dell’IPRA di Châtillon Vian, Obert, Reyes, Podio, Canepa e Thérisod. All’iniziativa hanno preso parte giornalisti esperti di settore, food blogger, influencer e chef del territorio.

La Cena…

Ai fornelli del ristorante Chez Augusto di Lione, gli chef dell’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta: il Presidente Regionale e Provinciale Gianluca Masullo e Franco Rotella, responsabile eventi dell’associazione regionale, coadiuvati da due studenti del 5° anno dell’IPRA di Châtillon Marco Vian e Diego Obert. Grazie alla fornitura delle materie prime da parte dell’Assessorato all’Agricoltura e al supporto del Ristorante ospitante e del partner ufficiale RistorFoods – Caseificio Valdostano, sono riusciti a preparare un menu composto da 4 portate al cui interno troviamo una carne messata con Lardo d’Arnad DOP, una seupa à la Vapellenentse rivisitata, una carne bovina valdostana con tris di salse, tra cui mele e miele, e per finire un dessert strutturato con una crema di Cogne, mousse al cioccolato e una granita di caffè alla valdostana. Questi piatti hanno quindi deliziato il palato dei 34 ospiti presenti, tra cui il Console Generale dott. Bertoni, il presidente della Camera di Commercio Italiana di Lione (CCILyon) dott. Fico con il Segretario Generale della CCILyon Mirco Iadarola.

Gli ospiti sono stati accolti nel locale con un aperitivo preparato da Giovanni Chiarella, fiduciario AIBES VdA, supportato dalle studentesse Canepa e Thérisod. Ad accompagnare la bevanda una fettina di Jambon De Bosses DOP alla morsa.

A servire i vini, sotto l’attenta supervisione di Alessandra Marcoz, gli studenti Podio e Reyes, mentre il servizio è stato curato in modo impeccabile da tutta l’Equipe valdostana, con sinergia e preziosa collaborazione.

I commenti…

Gli studenti “Il progetto Extraordinary Taste Italy svolto il 19 marzo ha dato l'opportunità a noi studenti di approfondire e valorizzare i prodotti tipici della Valle d'Aosta, confrontandosi con realtà e culture enogastronomiche differenti. Grazie alle Istituzioni di Lione, è stato pianificato e svolto il progetto con successo.  L'esperienza si è rivelata vincente e qualificante, perché l'organizzazione ed il risultato ottenuto è stato apprezzato dai diretti interessati e da noi studenti. L'attività ha infine giovato a noi tutti per intraprendere future possibilità di svolgere stage all'estero oppure per esperienze lavorative”

Giovanni Chiarella – AIBES VdA “E stata per me  una ottima esperienza, il divulgare i prodotti regionali all'estero dona importanza e prestigio a tutti. L’AIBES Valle d'Aosta è sempre disponibile per partecipare ad eventi simili. Sono certo che tutto quello che da noi è stato fatto sarà un inizio di una lunga collaborazione”.

Alessandra Marcoz – AIS VdA “E’ stata una grande esperienza formativa a livello professionale la giornata organizzata a Lione. Un gioco di squadra vincente tra barman, sommelier e cucina riuscito grazie anche al valido aiuto dei ragazzi della scuola alberghiera di Châtillon. Lavorare con un nuovo team non è mai cosa semplice ma una volta fatto il briefing iniziale e assegnati i compiti la serata è stata un grande successo.”

Gianluca Masullo – Presidente Cuochi VdA “E’ stata un’esperienza straordinaria, vissuta intensamente sia in fase organizzativa sia in fase operativa. Non nascondo che sono state molteplici le difficoltà che abbiamo dovuto risolvere, ma grazie alla sinergia e collaborazione delle Istituzioni siamo riusciti a predisporre al meglio una grande iniziativa che spero possa ripetersi in futuro. Desidero porgere i miei più sentiti ringraziamenti alle Istituzioni, alla Camera di Commercio Italiana di Lione e all’Istituto di Cultura Italiano per la copertura finanziaria delle camere dei professionisti, alla Presidenza della Regione per i trasporti, all’Assessorato all’Agricoltura per le materie prime del territorio fornite, all’Assessorato al Turismo e alla Fondazione per la Formazione Professionale Turistica per il supporto degli studenti e per la copertura finanziaria delle loro camere, alle associazioni membri della Consulta Enogastronomica per la collaborazione e per la professionalità dimostrata, alla VIVAL per i vini, a Douce Vallée e Ristoshop per alcuni prodotti tipici, a RistorFoods Caseificio Valdostano per le materie prime per la cena, al Ristorante Chez Augusto per la location e per la disponibilità. Un ringraziamento particolare a Franco Rotella per il suo prezioso supporto organizzativo e operativo ed infine, non posso non citare il responsabile comunicazione della CCILyon dott. Annibale Fracasso di Torrepaduli, per la sua grande disponibilità nell’accogliere con entusiasmo le nostre richieste, e nel risolvere le problematiche emerse in fase organizzativa”.

red. cro.

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