Prostituta a processo per estorsione ai clienti

Accogliendo la richiesta del pm Carlo Introvigne, il gup di Aosta Giuseppe Colazingari ha rinviato a giudizio una donna marocchina di 49 anni, Dounia Lalami, arrestata il 2 maggio 2017 per estorsione. Il processo è fissato il 27 giugno. In base alle indagini, prima consumava il rapporto sessuale pagato dai clienti in un appartamento di Saint-Vincent, poi li minacciava per ottenere denaro, fino a 500 euro. Era stata posta ai domiciliari, ma nel frattempo è evasa e si è resa irreperibile. La assiste l'avvocato Marco Bich.

Risalgono al periodo tra ottobre e novembre 2016 i fatti accertati dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile. Sono una quindicina gli episodi contestati ai danni dei clienti. A seconda dei casi - in base alle indagini - Lalami prendeva loro le chiavi dell'auto restituendole solo dietro il pagamento di un riscatto, oppure li chiudeva in casa minacciando di chiamare i carabinieri: temendo di essere screditati, pagavano. Era stata arrestata a Genova di rientro in nave dal Marocco.