Gli studenti della classe 3° D della scuola secondaria di primo grado dell’Istituzione Scolastica Eugenia Martinet di Aosta hanno avviato uno scambio culturale e linguistico con gli alunni del Collège Audembron di Thiers, in Auvergne. Gli studenti francesi visiteranno Aosta dal 18 al 24 marzo, durante la “Semaine de la francophonie” e quelli valdostani saranno a Thiers dal 21 al 27 maggio.
Nel programma di scambio, la musica è il “trait d’union” tra le due scuole, che sono entrambe a indirizzo musicale: questo ha permesso la preparazione di un concerto in comune che si terrà giovedì 22 marzo ad Aosta, presso la Cittadella dei giovani alle ore 16, e il 24 maggio a Thiers, in Francia. Il progetto è stato possibile grazie al finanziamento del programma europeo “Erasmus+”, i cui capisaldi sono l’utilizzo delle nuove tecnologie multimediali e la francofonia in Europa. Gli obiettivi del progetto “Erasmus+” mirano a migliorare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento, a creare interconnessioni fra le scuole della comunità europea e a promuovere le attività di mobilità europea per gli alunni delle scuole.
In questo scambio, l’obiettivo viene sviluppato attraverso la conoscenza e la valorizzazione dei territori della Valle d’Aosta e dell’Auvergne. Gli alunni hanno realizzato articoli e trasmissioni radiofoniche in francese su tematiche comuni, come l’ambiente, la storia locale e la cultura delle due regioni. Gli alunni del Collège Audembron di Thiers e la classe dell’istituzione Scolastica Eugenia Martinet di Aosta utilizzano la piattaforma “eTwinning”, dedicata alla collaborazione scolastica attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione: la tecnologia è servita per supportare le attività online dei progetti, per sperimentare e confrontare nuovi metodi di insegnamento.
Inoltre eTwinning è stata una risorsa utile nelle fasi di progettazione del progetto, per agevolare lo scambio a distanza. Tutti i materiali prodotti dagli alunni possono essere consultati alla pagina web https://twinspace.etwinning.net/52269/home Il viaggio, ultima tappa del progetto, è una componente essenziale dello scambio culturale transnazionale e per questo le due scuole hanno scelto di inserire nel titolo il nome della divinità romana Adeona, protettrice delle esplorazioni, della partenza e del ritorno dei figli che lasciano per la prima volta la casa dei genitori. Così come i giovani studenti del progetto, probabilmente proprio per la prima volta, trascorrono una settimana senza i loro genitori, in un nuovo contesto internazionale, e muovono i primi passi nel mondo.
info i s e.martinet