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POLITICA | 20 febbraio 2018, 17:35

C. Norbiato (PnV-Sa), 'Regione e Comuni diano risposte concrete ai giovani in cerca di lavoro'

Carlo Norbiato, Claudio Restano e Antonio Fosson (PnV-Sa)

Carlo Norbiato, Claudio Restano e Antonio Fosson (PnV-Sa)

La crisi occupazionale che attanaglia i giovani, anche in Valle d'Aosta, ha occupato ampia discussione in Consiglio Valle.

Con un'interpellanza il gruppo Stella Alpina-Pour Notre Vallée ha voluto fare il punto sugli interventi per favorire l'occupazione giovanile. Nel dettaglio, il consigliere Carlo Norbiato ha chiesto cosa intenda fare l'Amministrazione regionale, in appoggio alle iniziative e alle opportunità dell'Agenzia del Lavoro, per offrire delle opportunità di sperimentarsi nel lavoro da parte dei giovani senza esperienze ma dotati di formazione, nonché se siano state pensate iniziative coinvolgendo i Comuni per quei ragazzi che non studiano e ancora non lavorano.

L'assessore regionale alle Politiche del lavoro, Jean-Pierre Guichardaz, premesso che l'Agenzia del lavoro è stata soppressa nel 2012 e le competenze sono state trasferite al Dipartimento regionale delle politiche del lavoro, ha riferito che l'Amministrazione regionale "è più che mai attenta nel dare possibilità ai giovani di sperimentarsi nel mondo del lavoro".

Guichardaz ha quindi specificato che nel biennio 2015-2016 i tirocini extra curriculari per giovani tra i 15 e 29 anni, non impegnati in attività lavorativa né inseriti in percorsi scolastici, sono stati 380 per una spesa di circa 1 milione di euro. Nello stesso lasso di tempo, per il servizio civile sono stati coinvolti 30 volontari per una spesa di 148 mila euro.

Nel periodo 2017-2018 il servizio civile regionale ha reclutato 22 volontari per un importo di 198 mila euro. I tirocini extra curriculari sono previsti in circa 310, di cui 39 già attivati.

L'assessore ha parlato della prossima realizzazione della "Semaine de l'emploi" che si svolgerà ad Aosta ad inizio aprile: è la manifestazione annuale del Fondo sociale europeo per facilitare l'incontro domanda-offerta, orientare i giovani disoccupati, informare sulle opportunità formative.

Jean-Pierre Guichardaz ha anche riferito della collaborazione con l'assessorato all'Istruzione per far decollare gli istituti tecnici superiori, così come alla formazione di professionalità da impiegare nel turismo e nel green, come ad esempio la figura della guida escursionistica della natura, in modo da soddisfare le richieste in tal senso degli operatori economici.

L'assessore ha concluso affermando che "è difficile inserire tutte queste iniziative in categorie specifiche e delimitate, in quanto molti progetti hanno ampiezza tale da intercettare fasce d'età più ampie e non solo i giovani".

Nella replica, il consigliere Norbiato ha sostenuto che l'Amministrazione regionale deve tentare nuove iniziative e nuove proposte concrete, anche sperimentali, e non solo buoni intendimenti, in modo da evitare gli scarsi se non nulli risultati del passato in merito agli inserimenti lavorativi.

Per Norbiato, "i ragazzi coinvolti nei vari progetti attivati devono essere adeguatamente accompagnati fino all'inserimento lavorativo. Il consigliere ha poi suggerito di coinvolgere i Comuni che conoscono i bisogni del territorio.

red. pol.

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