Si è presentato nell'aula del tribunale di Aosta con gli occhi bassi e lo sguardo mite di chi sa di aver commesso una bravata da non ripetere più. Così ha patteggiato otto mesi di carcere (pena sospesa) ed è stato rimesso subito in libertà Mattia Lombardi, l'aostano di 23 anni arrestato dai carabinieri nella notte tra sabato e domenica per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonchè danneggiamento di veicolo militare. Il processo per direttissima si è svolto oggi davanti al giudice Marco Tornatore.
"Sotto effetto di alcol" - hanno spiegato i militari dell'Arma intervenuti quella notte - Lombardi era stato allontanato dagli addetti alla sicurezza di un locale di Aosta perchè disturbava altri avventori. Aveva cercato di rientrare ed erano intervenuti i carabinieri dell'aliquota Radiomobile: durante le procedure di identificazione Lombardi si era scagliato contro un militare provocandogli lievi lesioni.
Inoltre aveva danneggiato l'abitacolo dell'auto di servizio usata per condurlo nella caserma di via Clavalité.
red. cro.