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Aosta Capitale | 08 febbraio 2018, 11:23

Aosta: Inascoltate le ordinanze contro le cacche dei cani

Aosta: Inascoltate le ordinanze contro le cacche dei cani

Prima il sindaco Guido Grimod, nel 2001, e poi il sindaco Bruno Giordano, nel 2011, hanno emesso due ordinanze, una firmata dal comandante della Polizia Locale, Fabio Fiore, contro le deiezioni dei cani sulle strade comunali. Allora fu un tentativo di risposta “alle sempre più numerose lamentele per l'abbandono sul suolo pubblico delle deiezioni organiche di animali domestici e che tale condotta, oltre a risultare indecorosa, potrebbe essere foriera di potenziali pericoli di natura igienico-sanitaria”.

Infatti, le ordinanze si richiamano alle norme di legge che prevede “l'obbligo per i conduttori di cani di portare al seguito l'attrezzatura idonea per la raccolta degli escrementi solidi”. Di più le ordinanza intendevano prevenire “le aggressioni di animali nei confronti di esseri umani, la pericolosità per i passanti derivante dalla libera circolazione di cani di media e grossa taglia sulla pubblica via”.

Infatti, le ordinanze si richiamano alle norme di legge che prevede tenere i cani al guinzaglio e, qualora fossero di grossa e media taglia, di equipaggiarli di museruola”. Le ordinanze stabiliscono per i trasgressori una sanzione amministrativa che varia da euro 25 a euro 500. E proprio per salvaguardare sia la pubblica incolumità che il decoro cittadino “è fatto obbligo ai conduttori ed ai proprietari di animali domestici di evitare che questi ultimi sporchino il suolo pubblico provvedendo ad asportare le deiezioni solide organiche, a mezzo di idonea attrezzatura, depositandole nei raccoglitori dei rifiuti solidi; portare al proprio seguito, durante la conduzione dei cani su spazi ed aree pubbliche, l'attrezzatura idonea a rimuovere le deiezioni solide eventualmente prodotte dagli animali stessi. Chiunque violi le disposizioni del presente comma è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da Euro 25 a Euro 500; tenere i cani al guinzaglio e, qualora fossero di grossa e media taglia, di equipaggiarli di museruola”.

Tutto questo lo stabiliscono le ordinanze che a oggi, visto lo stato delle cose, sono disattese, ma soprattutto non vengono fatte rispettare dalla Polizia Locale. E l’ordinanza del sindaco Giordano anche dalle Forze dell'Ordine “incaricate dell'esecuzione della presente ordinanza”.

Sarebbe interessante sapere dal Comandante della Polizia Locale, Fabio Fiore, il numero delle sanzioni comminate, e l’ammontare delle stesse, per evitare che le ordinanze rimangano solo negli archivi comunali.

red. cro.

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