/ 

In Breve

| 06 gennaio 2018, 09:30

PANTA REY FLASH: Ennesima gabella sacchetti per alimenti

PANTA REY FLASH: Ennesima gabella sacchetti per alimenti

Se ancora una volta Moreno Rossin, nel suo Caffè Roma Echo, non mi avesse preceduto, avrei voluto brontolare sull’imposizione a pagamento dei sacchetti biodegradabili per gli acquisti alimentari.

Mi sembra l’ennesima gabella imposta per far guadagnare qualcuno a nostre spese. Se ti vuoi comperare un mela, una cipolla e due zucchine non hai scampo, dovrai acquistare tre sacchetti compostabili, non potrai riutilizzarli, né usarne uno per più articoli, perché il dazio viene applicato direttamente al passaggio in cassa dell’etichetta del prodotto. Lo scopo non sembra quello di usare meno plastica, ma di vendere più sacchetti. Non mi si venga a dire, a questo punto, che è una politica ambientale: di qualsivoglia materiale si tratti, il troppo stroppia e scommetto quello che volete che fra un po’ saremo talmente sommersi da questi involucri che se ne vorrà limitare l’uso imponendoci, chissà, di comprare frutta e verdura solo a cassette, rigorosamente di legno, rigorosamente di provenienza di un certo qual bosco.

Questo avrei voluto dire se Moreno non mi avesse preceduto, oltretutto in maniera più incisiva ed esaustiva di me. Quindi non lo dico.

panta rey

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore