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In Breve

| 27 dicembre 2017, 11:05

Giovani chef si sono sfidati all'Ipra di Chatillon

Studenti a confronto nella preparazione di un cocktail e di un antipasto con vino abbinato; al team vincitore una borsa di studio di 500 euro cadauno

Foto di gruppo con i team e la giuria

Foto di gruppo con i team e la giuria

Si chiama 'I Viaggiatori' il gruppo di giovani chef valdostani che si è aggiudicato la seconda edizione del concorso 'Il Team Vincente', messa a disposizione dalla Consulta Enogastronomica della Valle d’Aosta. Formata da Unione Cuochi VdA, Aibes VdA e Ais VdA, in collaborazione con la Fondazione per la Formazione Professionale Turistica, la Consulta ha organizzato la sfida all’Istituto professionale regionale alberghiero di Châtillon. Tre team, composti ciascuno da uno studente di cucina, un barman e un sommelier, hanno gareggiato nella preparazione di un cocktail e un antipasto con un vino abbinato, dando vita ad una sfida alla pari resa avvincente dalla dedizione e passione che tutti i concorrenti hanno messo in campo.

Al team vincitore è andata una borsa di studio di 500 euro per ogni componente; ad avere la meglio il gruppo composto da Nicola Arduino Tasso (cucina), Marco Comola (barmen) e Didier Novallet (sommelier), denominato 'I Viaggiatori', tutti diciottenni agguerriti, che con una grande prova sono riusciti a spuntarla sugli altri due team in gara, 'Semplici ma buoni' di Diego Obert, Xavier Thomain e Matteo Torchio, e 'I Valdostrani' di Giona Visetti, Felice Dito e Marco Vian.

A giudicarli una giuria composta da sei componenti, membri dell’Istituzione scolastica e della Consulta Enogastronomica.

Il Presidente dell’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta, Gianluca Masullo, felice per questa iniziativa, commenta: "Anche quest’anno siamo riusciti a sensibilizzare gli studenti su quello che effettivamente è questa professione, sacrificio, umiltà e tanta voglia di mettersi in gioco, senza mai sentirsi superiori agli altri. La finalità del concorso è stata proprio quella di creare un gruppo coeso e sinergico con l’obiettivo di riuscire a simulare un servizio al tavolo tenendo in considerazione tempistiche e temperature di servizio”.

Il concorso, giunto quest’anno alla seconda edizione, continuerà ad aver un seguito negli anni in quanto la Consulta Enogastronomica e la Fondazione per la Formazione Professionale Turistica credono fermamente che questa competizione professionale possa apportare agli studenti maggiori motivazioni e fornir loro una grande opportunità di mettersi in gioco.

La somma della borsa di studio è il frutto del ricavato della cena dello scorso 19 gennaio, con la collaborazione dell'Accademia della Cucina Italiana delegazione Monterosa, di tre Lions club e di due Rotary club presenti sul territorio valdostano. Anche per il 2018, l’appuntamento si ripeterà presso l’Ipra con il supporto della Consulta Enogastronomica della Valle d’Aosta. Si svolgeranno infatti martedì 23 gennaio 2018 sia la premiazione del team vincente, sia la raccolta fondi per le future borse di studio.

i.d.

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