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ATTUALITÀ | 07 novembre 2017, 09:41

A Saint-Christophe una Grandze a sei stelle per chi ha i capelli argentati

Un servizio teso al massimo soddisfacimento degli utenti-ospiti attraverso cure e assistenza personalizzate

A Saint-Christophe una Grandze a sei stelle per chi ha i capelli argentati

Una struttura residenziale - alberghiero che offre una possibilità di accoglienza flessibile e modulabile in funzione delle esigenze. É un luogo dove risiedere o trascorrere brevi soggiorni di riposo e di vacanza, accolti da un’équipe qualificata che fornisce a ciascuno un supporto completo,  professionale, umano.

Tutto questo e tanto altro è la Grandze di Saint-Christophe, una struttura di proprietà comunale affidata in convenzione per 20 anni alla cooperativa Sociale La Libellula che ha investito nell’adeguamento dello stabile per renderlo compatibile ad una residenza per anziani,  oltre 400mila euro.

La Cooperativa La Libellula ha maturato un'esperienza di quasi 40 anni nella cura della persona anziana e propone un modello socio assistenziale che vede integrati in modo flessibile servizi residenziali e diurni, perseguendo sempre come obiettivo la soddisfazione dei bisogni, il mantenimento e lo sviluppo di capacità e autonomie residue e la valorizzazione sociale e culturale della figura dell’anziano.

La centralità dei 15 ospiti, tanto è la disponibilità di posti, è proposta attraverso programmi che curano l'aspetto sociale, relazionale, culturale e riabilitativo della vita dell’individuo. Ognuno degli ospiti è seguito in base ad un Piano Assistenziale Individualizzato, definito in collaborazione  tra i diversi professionisti che si relazionano con la persona e con la sua famiglia.

“Vogliamo – precisano a La Libellula – fornire un servizio teso al massimo soddisfacimento personalizzato. Per questo l’ospite  è assistito  sotto il profilo fisico e motorio, supportata nelle sue capacità e accompagnata nella vita di relazione attraverso una proposta diversificata di attività riabilitative, sociali, culturali e ricreative”.

I servizi residenziali, alberghieri e tutelari che vengono offerti e curati da personale specializzato, esperto e qualificato, garantiscono un supporto umano e personalizzato, una permanenza confortevole e soprattutto funzionale alla piena soddisfazione di qualsiasi esigenza sanitaria, sociale e relazionale.

“L’attenzione costante all’innovazione e al miglioramento – spiega Lea Lugon, Presidente della Cooperativa La Libellula – ci ha portato ad avviare alcuni progetti sperimentali atti a migliorare e perfezionare i servizi rivolti alla Terza Età. Uno di questi è l'Intergenerazionalità”.

Infatti, un corpo a se stante della nuova Residenza La Grandze è destinata ad accogliere una Residenza per Bambini. Cosa questa che potrebbe favorire l’incontro degli estremi della vita per compiere un tratto di percorso assieme. 

red. eco.

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