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CULTURA | 17 ottobre 2017, 14:35

L'arte 'al modo di Ugo Nespolo' al Centro Saint Benin di Aosta

Un'opera di Ugo Nespolo che sarà in mostra al Saint-Benin

Un'opera di Ugo Nespolo che sarà in mostra al Saint-Benin

L'artista piemontese Ugo Nespolo si definisce un 'vero amico' della Valle d'Aosta, che peraltro gli ha dedicato esposizioni collettive e mostre personali. L'ultima in ordine di tempo sarà inaugurata venerdì 20 ottobre, alle ore 18, al Centro Saint-Bénin di Aosta: 'A modo mio. Nespolo tra arte, cinema e teatro' è il titolo della mostra dedicata all’esperienza interdisciplinare dell’artista.

L’esposizione, organizzata dall’assessorato regionale dell'Istruzione e Cultura, è curata dal critico Alberto Fiz in collaborazione con il filosofo Maurizio Ferraris.

Sono oltre 80 le opere esposte tra dipinti, disegni, maquettes per il teatro, sculture, ex libris, tappeti, fotografie e manifesti realizzati dal 1967 sino a oggi in un percorso spettacolare e coinvolgente, ideato per gli spazi dell’ex chiesa sconsacrata. Compare persino una canoa di otto metri interamente decorata. 

Dall’arte al cinema, dai cartoon televisivi alla logica matematica sino al teatro, le opere, disposte in base a tracciati tematici, creano una costellazione all’interno del Centro Saint-Bénin da cui emerge la versatilità di uno dei più originali e trasgressivi interpreti della scena contemporanea italiana, che ha ripercorso stili e stilemi “a modo suo”, senza mai lasciarsi imbrigliare dalle convenzioni. 

“Sono particolarmente lieta – commenta l’assessore regionale alla Cultura, Emily Rini –  di presentare al pubblico questa proposta espositiva di qualità, che ha come protagonista Ugo Nespolo. Sono certa che il pubblico saprà apprezzare questa mostra che unisce pittura, scultura, design e teatro, in un percorso affascinante e inatteso. L’assessorato regionale conferma così il suo impegno nel promuovere la cultura e l’arte”.

Il catalogo della mostra, in italiano e francese, con la pubblicazione di tutte le opere esposte, è edito da Magonza e posto in vendita al costo di 26 euro. Insieme ai saggi di Maurizio Ferraris, Alberto Fiz, Daria Jorioz e a un’intervista di Nespolo con Pietro Bellasi, contiene una serie di saggi scritti dall’artista e testimonianze, tra gli altri, di Enrico Baj, Renato Barilli, Gillo Dorfles, Danilo Eccher, Pierre Restany, Gianni Rondolino, Francesco Poli e Tommaso Trini.

Il costo del biglietto d’ingresso è di 6 euro intero, 4 euro ridotto; 4 euro per i soci del Touring Club Italiano e 3 euro Alpitur; entrata gratuita per i minori di 18 anni e per le scuole.

i.d.

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