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In Breve

| 26 settembre 2017, 16:33

Grappa&Frutta, domenica 1 ottobre visite guidate in due distillerie valdostane

Un alambicco alla Distilleria Saint-Roch

Un alambicco alla Distilleria Saint-Roch

Degustazioni e abbinamenti con la frutta e con altri prodotti tipici dei territori di appartenenza, visite guidate, selfies e tanta voglia di divertirsi e allo stesso tempo informarsi su come e dove nasce il distillato italiano di bandiera: domenica 1 ottobre anche in Valle d’Aosta è tempo di Grapperie Aperte, l’evento organizzato in 17 distillerie di tutta Italia dall’Istituto Nazionale Grappa per promuovere e valorizzare una delle eccellenze più apprezzate nel mondo dell’Italian Style. Tema conduttore della giornata sarà 'Grappa&Frutta', e a rappresentare la regione saranno La Valdôtaine di Saint Marcel e la Distilleria Saint Roch di Quart.  

Ricco il programma della distilleria La Valdotaine, che dalle 10 alle 20 con orario continuato, attende curiosi e appassionati per mostrare loro da vicino il processo di distillazione, guidandoli a scoprirne i segreti e le curiosità attraverso visite agli impianti e degustazioni di distillati e grappe direttamente nel luogo di produzione.

La frutta sarà grande protagonista, in pieno rispetto del tema conduttore della quattordicesima edizione: dai mirtilli alle castagne, dalla frutta secca a quella di sottobosco senza dimenticare la Mela Renetta, simbolo della Valle d’Aosta, fresca di raccolta che verrà offerta in abbinamento alla Grappa Blanc de Morgex, proposta anche nella versione gelato con le prugne o ancora il classico Affogato al Ratafià di ciliegie. Possibilità altresì di visitare la Merenderia sulla Via del Prosciutto Saint Marcel.

Aprirà invece dalle 16 alle 21 la Distilleria Saint Roch a Quart, precisamente in località Torrent de Maillod: per tutti i visitatori degustazioni guidate e percorsi enogastronomici con abbinamenti dei distillati di produzione propria più famosi e la frutta.

Tra i distillati in assaggio, ci saranno in particolare le grappe della linea Sant’Orso: una grappa unica che prende il nome dal santo più celebre della regione e dall’antico borgo medievale in cui sorgeva in origine la distilleria, prima di trasferirsi a Quart.   Una occasione da non perdere per chi ama la grappa in tutte le sue declinazioni, unica nel suo genere grazie al tocco personale che in ogni goccia riesce a conferire l’esperienza del maestro distillatore e le vinacce utilizzate, il bouquet che racconta un terroir e l’etichetta che rappresenta sempre più spesso il tratto immediatamente riconoscibile a cui ci affidiamo al momento della scelta, che rimane pur sempre ragionata e orientata a un prodotto di alto livello.

E se ciò che arriva solitamente al pubblico è il prodotto imbottigliato, poco si sa di come un distillato tanto pregiato sia in realtà il risultato della lavorazione di materie prime di recupero: la grappa è infatti la quintessenza della sostenibilità, sia dal punto di vista ambientale – si va a estrarre la parte rimanente delle bucce d’uva riducendo al minimo lo scarto – sia economico, poiché da una materia prima di recupero si ottiene un pregiato distillato dalla caratteristiche sensoriali uniche.

Una produzione quella della grappa, equivalente a venti milioni di bottiglie da litro a 40% vol (82.000 ettanidri nel 2016), portata avanti da circa 140 distillerie distribuite su tutto il territorio nazionale per un valore – senza contare l’indotto – di oltre 300 milioni di euro e un bacino occupazionale di oltre mille persone impiegate direttamente a cui si aggiungono altri 20.000 lavoratori considerando anche l’indotto. Per chi ama i social e i selfies, torna il contest fotografico di Grapperie Aperte su Facebook e Instagram dedicato quest’anno a “Grappa e frutta, tentazione perfetta”.

Il miglior scatto valutato da una giuria di qualità, sarà premiato con la pubblicazione della foto a supporto della comunicazione dell’Istituto Nazionale Grappa - con citazione dei credits dell’autore – facendo così diventare i protagonisti della giornata in grapperia, veri e propri testimonial del distillato di bandiera, con ritratti di personaggi significativi per il mondo della distillazione, strumenti di lavoro, impianti di produzione o barricaie, abbinamenti o semplicemente occasioni di consumo, richiami al legame tra distilleria e territorio ed emozioni.

Per partecipare è sufficiente pubblicare la foto sui già citati Social Network utilizzando l'hashtag #nomegrapperia accanto a #grapperieaperte2017.

info Istituto nazionale grappa

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