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CULTURA | 22 agosto 2017, 15:50

Raddoppiano le visite guidate di Aosta organizzate dagli albergatori

Il totem Adava all'Arco d'Augusto

Il totem Adava all'Arco d'Augusto

Fornire un servizio di visita della città senza distinguere tra alta e bassa stagione: è questa l’iniziativa organizzata dall’Associazione degli Albergatori e Imprese turistiche della Valle d’Aosta, con il patrocinio dell’Assessorato regionale al Turismo, in stretta collaborazione con le venti guide turistiche che hanno aderito al progetto. Ogni domenica dell’anno, le guide propongono una visita alla città partendo dal totem realizzato da Bobo Pernettaz e Piero Nigra e posizionato all’Arco d’Augusto sotto il platano monumentale.

Partita nel mese di gennaio 2017, l’iniziativa ha visto aumentare il numero di partecipanti grazie al contributo degli albergatori, che invitano i propri ospiti a partecipare, e grazie agli Uffici del Turismo della Porta Praetoria, che indirizza i turisti interessati. Attualmente, i partecipanti alle visite, gestite in maniera semplice, senza numero fisso e senza iscrizioni, sono in media 25-30.

“La nostra associazione sostiene questa iniziativa intervenendo economicamente qualora il numero di partecipanti sia inferiore a sette: riteniamo importante sostenere i progetti che coinvolgono la città cuore della regione che sovente accoglie i turisti provenienti anche dalle vallate vicine”, commenta il presidente dell’Adava Filippo Gérard.

Visti i risultati incoraggianti ottenuti, da poco è attiva una seconda proposta: ogni venerdì, a partire dalle  18, l’appuntamento affianca una degustazione di prodotti enogastronomici del territorio alle visite guidate. “L’obiettivo dell’iniziativa è fornire un servizio continuativo di visita della città, incentivando la scoperta di Aosta e del suo patrimonio culturale. Spesso la città è vista come punto tappa di un altro viaggio oppure viene riconosciuta per l’offerta enogastronomica e lo shopping. Aosta è anche altro e, con l’aiuto delle guide, vogliamo fare in modo che il capoluogo regionale sia la meta della vacanza”, spiega la delegata di comprensorio di Aosta Jeannette Bondaz.

info adava

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