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INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ | 29 maggio 2017, 12:45

In Valle le 'estetiste sociali' riportano sorriso e voglia di vivere alle pazienti oncologiche

Foto di gruppo per le corsiste, gli organizzatori e gli assessori comunale e regionale

Foto di gruppo per le corsiste, gli organizzatori e gli assessori comunale e regionale

Il recupero psicofisico e di autostima e di conseguenza il miglioramento della qualità della vita dei malati di tumore. Sono questi gli obiettivi del corso di alta formazione 'Estetica Sociale a supporto di pazienti in cura oncologica' ideato dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori -Lilt della Valle d'Aosta in collaborazione con la Società italiana di estetica professionale e sociale-Sieps, con Confartigianato VdAe con Cna VdA. Responsabili del progetto sono le esperte Tamara Catona e Katia Vaccaro.

“Anche quest'anno, come nel 2016 - ha spiegato oggi nel corso di una conferenza stampa il presidente della Sieps, Marco Paonessa - al termine di un percorso formativo svolto nell'ambito dell'ambulatorio di oncologia dell'ospedale Parini sei estetiste professionali hanno ottenuto il diploma professionale di 'Estetica Sociale a supporto di pazienti in cura oncologica' e ora sono in grado di rapportarsi in maniera corretta con le persone che sono o sono state in terapia anticancro e che ne subiscono gli effetti collaterali; le nostre estetiste possono contribuire al loro benessere con trattamenti estetici mirati”. Durante il corso sono stati approfonditi, tra l'altro, studi sulle diverse componenti del settore come quelle clinica, psicologica e tossicologica.

Salvatore Luberto, Presidente della Lilt valdostana, ha ricordato che “in questo periodo di abusivismo fiorente in diversi settori del sociale, la Lilt VdA è orgogliosa di aver contribuito alla formazione di professioniste titolate e competenti”. “Seppure le 'estetiste sociali' non siano figure di ambito sanitario - ha ricordato Luberto - collaborano fattivamente al recupero psico-fisico e sociale delle pazienti”.

Salvatore Addario, direttore di Cna VdA, ha sottolineato“l'importanza di un progetto nel quale i nostri associati hanno sempre risposto fiducia”.

Per l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Aosta, Marco Sorbara, “L'esperienza di queste giovani professioniste deve essere di sprone a quanti hanno deciso di intraprendere questa preziosa ed entusiasmante attività” .Hanno conseguito i diplomi Giorgia Benato, Marina Manfroni, Anna Guidi, Beatrice Fazari, Jennifer Drago e Katia Ciuffolotto.

L'assessore regionale alla Sanità, Luigi Bertscy ha posto l'attenzione "sulla valenza complessiva di questo progetto, positivo a 360° perchè permette alle pazienti di recuperare voglia di vivere, serenità, dignità e piacevolezza, e nel contempo crea una professione importante e dei posti di lavoro a persone meritevoli".

L'Estetica sociale o Socioestetica, è una branca dell’estetica professionale che vede il suo campo di azione, rimanendo nelle proprie competenze, in ambiti particolari come quello medico (ad esempio con l’estetica oncologica o per i diversamente abili), quello psichiatrico e quello sociale fino ad occuparsi anche delle carceri.

La figura professionale di riferimento in questo specifico campo è quella dell’Estetista per il Sociale, o Socio-Estetista, ovvero un’estetista altamente qualificata non solo in ambito tecnico-scientifico, ma anche in quello sociale, psicologico ed umano; tutto ciò la rende una persona particolarmente adatta a relazionarsi con persone affette da difficoltà di vario genere.

i.d.

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