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TURISMO VALLE D'AOSTA | 10 maggio 2017, 10:40

Sarre: Nuovo polo di aggregazione sociale e sportiva della Plaine

Il 3 giugno al campo sportivo maxischermo per consentire agli appassionati di calcio di assistere alla finale di Champions

Luca Spadaccino

Luca Spadaccino

E’ ambizioso il progetto che si è data l’amministrazione comunale di Sarre guidata da Massimo Pepellin per il futuro dell’area sportiva che sorge a sud lungo la Dora Baltea. Un’area che si sviluppa su 47.000 mq. che il Comune ha in concessione dall’Amministrazione regionale.

Nell’area ampia quanto sette campi di calcio, o se si preferisce come l’intera superficie interna dello Juventus Stadium, è già disponibile un poligono di tiro per il biathlon, con annesso un circuito di circa 1.500 metri intermanete asfaltato.

“A ovest del poligono e del circuito – spiega Luca Spadaccino, assessore alla promozione turistica, trasporti, sport e politiche giovanili – vogliamo realizzare un circuito per il ciclocross che sarà inaugurato a metà ottobre con una gara interregionale della specialità”. Lo sterrato, con ostacoli naturali e artificiali, potrebbe diventare un centro di allenamento anche per i crossisti di Piemonte e Lombardia

(Nella foto Massimo Pepellin)

Poligono e circuito per il cross completano quella che è l’offerta sportivo-amatoriale dell’intera area facilmente raggiungibile da Montfleury e che si sviluppa fino a quello che un tempo era il campo di calcio ma che ora è diventato un polo di interesse rugbistico e si innesta sulla pista ciclabile Sarre-Pontey.

“La struttura – precisa Luca Spadaccino è stata concessa in uso alla società Stade Valdotain Rugby Aosta che sta ultimando le opere di riconversione e di ristrutturazione in parte finanziate anche dal Comune. Mentre la restante area loisir, beach volley e tennis è affidata in cogestione alle società Stade Valdotain Rugby Aosta e alla società ciclistica-mountain bike Lupi di Sarre”.

Insomma, Spadaccino, di intesa con la Giunta e la maggioranza, vuole potenziare l’offerta turistico sportiva per dare nuovo impulso al comune che si pone come nuovo epicentro della Plaine di Aosta per le attività sportive e ricreative.

E l’avvio di questa nuova volontà politico amministrativa coinciderà con un grande appuntamento in programma per il 3 giugno in occasione della finale di Champions quando sarà installato, nei pressi dello stadio del rugby, un maxischermo per consentire agli appassionati di calcio di assistere all’evento che ha come protagonista la Juventus che se la verdrà con l’Atletico Madrid o con il Real Madrid che questa sera si giocano la semifinale.

Ma il 3 giugno sarà anche tanto altro. Infatti dal campo sportivo partirà la prima corsa Holi Spalch Run della Valle d'Aosta. Una gara dove i concorrenti saranno spruzzati con vari colori. Ma di questo Spadaccino tiene ancora il riserbo. Al termine della partita la serata proseguirà con musica discoteca W/2FAT.

“Siamo convinti – spiega Luca Spadaccino – che sviluppare azioni per promuovere e diffondere iniziative sportive con turistica e incentivare la pratica sportiva anche come risorsa economica rappresentano occasioni per promuovere l’intera Valle. E’ però necessario - conclude - migliorare la collaborazione intercomunale per evitare sovrapposizioni e favorire sane sinergie”.

p.m.

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