CRONACA - 02 maggio 2017, 09:45

BLITZ DI CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA IN FINAOSTA E FORTE DI BARD - AGGIORNAMENTI

Indagati il Presidente di Finaosta, Massimo Leveque, per turbativa di procedimento amministrativo e Gabriele Accornero, dirigente della finanziaria regionale e consigliere delegato del Forte di Bard, per abuso d'ufficio. Nelle prossime ore potrebbero emergere nuovi filoni d'inchiesta

Al centro Massimo Leveque accompagnato da carabinieri e finanzieri

Al centro Massimo Leveque accompagnato da carabinieri e finanzieri

Aggiornamento ore 14

Gli inquirenti hanno acquisito documentazione e fatture relative alle forniture commissionate dal Forte di Bard al Caseificio valdostano di Gerardo
Cuomo e ad altre aziende. Il procuratore capo di Aosta, Giancarlo Avenati Bassi, vuole verificare la bontà di quelle forniture e se vi possono essere stati favoritismi verso fornitori a scapito di altri.

 

Aggiornamento ore 11

Il presidente della Finaosta spa, Massimo Leveque, è indagato per turbativa di procedimento amministrativo. L'indagine nei suoi confronti verte sulla sua nomina al vertice della finanziaria regionale e alla quantificazione della sua retribuzione. Leveque era stato nominato al vertice di Finaosta nell'agosto del 2015 dalla Giunta regionale; solo tra settembre e ottobre il suo compenso fu ridotto, in base alla Legge Madìa, da 35mila euro a 25.200 euro l'anno. Leveque è stato nominato venerdì scorso presidente di Cva (sostituisce il dimissionario Riccardo Trisoldi), incarico che non risulta sotto la lente d'ingrandimento della Procura.

Riguardo alla contestazione di abuso d'ufficio ad Accornero, l'avvocato Bellora precisa che "non viene contestato alcun episodio specifico".

Si tratta dunque di due vicende giudiziarie distinte, in particolare quella di Accornero può essere definita una 'costola' dell'inchiesta Longarini.

Aggiornamento ore 10,20

Alla perquisizione assiste l'avvocato penalista del foro aostano Corrado Bellora, la cui presenza è stata richiesta da Gabriele Accornero, dirigente di Finaosta e consigliere delegato al Forte di Bard, indagato per abuso d'ufficio. Perquisizioni sono in corso in queste ore anche al Forte di Bard e nell'abitazione di Accornero.

L'ipotesi degli inquirenti è che il consigliere delegato del Forte di Bard (nella foto a lato) abbia approfittato del proprio ruolo istituzionale per favorire alcuni imprenditori, tra i quali Cuomo.  Nelle prossime ore potrebbero emergere nuovi filoni d'inchiesta.

Il fatto

Accompagnato a piedi da due carabinieri e due militari della Guardia di Finanza, il Presidente di Finaosta spa, Massimo Leveque, è arrivato alle 9,30 nella sede di Finaosta spa, la società partecipata finanziaria regionale, dove dalle 9 è in corso una perquisizione delegata dal procuratore capo di Aosta, Giancarlo Avenati Bassi, nell'ambito di un procedimento sul quale al momento vige massimo riserbo ma è collegata a quella della procura di Milano che il 30 gennaio condusse all'arresto dell'ex procuratore capo di Aosta facente funzioni Pasquale Longarini e del titolare del Caseificio valdostano, Gerardo Cuomo, e riguarderebbe i rapporti di fornitura tra la società Caseificio valdostano e il Forte di Bard, società partecipata regionale.

Circa venti uomini tra militari dell'Arma e finanieri dei Comandi aostani stanno acquisendo documentazione e interrogando alcuni funzionari.

patrizio gabetti

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