CRONACA - 22 marzo 2017, 18:29

Vertici GdF 'bacchettano' amministratori valdostani spesa pubblica

Sono stati 34 gli evasori totali scoperti dai finanzieri nel 2016 in Valle d'Aosta; Principalmente si è trattato di imprese edili ma sono stati scoperti anche titolari di negozi e bar

Da sn il tenente colonnello Piergiuseppe Cananzi, il generale Raffaele Ditroia, il tenente colonnello Francesco Caracciolo durante la conferenza stampa

Da sn il tenente colonnello Piergiuseppe Cananzi, il generale Raffaele Ditroia, il tenente colonnello Francesco Caracciolo durante la conferenza stampa

Sul controllo della spesa pubblica in Valle d'Aosta “c'è ancora molto da fare”, perchè “probabilmente in passato c'è stata minore attenzione in questo ambito”.

Lo ha detto il generale Raffaele Ditroia (nella foto), da sei mesi comandante regionale della Guardia di finanza in Valle d'Aosta, durante la presentazione del bilancio 2016 delle Fiamme Gialle svoltasi oggi alla caserma Luboz di Aosta. “Forse - ha aggiunto l'ufficiale - le abitudini a una gestione superficiale del denaro pubblico negli anni passati si sono perpetuate divenendo ripetitive e questo non va mai bene”.

Quanto all'attività investigativa e repressiva, sono stati 34 gli evasori totali scoperti dai finanzieri nel 2016 in Valle d'Aosta. “Principalmente si è trattato di imprese edili – ha ha spiegato il tenente colonnello Francesco Caracciolo, comandante del Gruppo - ma sono stati scoperti anche titolari di negozi e bar”.

Il tenente colonnllo Piergiuseppe Cananzi, al comando del Nucleo di polizia tributaria, ha sottolineato che l'anno scorso sono stati scoperti 41 milioni di euro di redditi non dichiarati, a fronte di 6 milioni di euro di imposte evase e 7,5 milioni di euro di Iva non versata. Una decina i datori di lavoro sorpresi a impiegare 32 lavoratori in nero e 24 sono i dipendenti irregolari. Circa 600 gli scontrini non emessi, in media uno ogni 4 controlli svolti. In relazione alle attività di controllo nelle sale giochi e nei bar dove sono alloggiate slots, la Finanza ha rilevato 19 infrazioni nel corso di oltre cento controlli.

“Dall'avvio dei nuovi regolamenti di Regione e Comune di Aosta sul gioco d'azzardo – ha spiegato Caracciolo – ci stiamo preparando a intensificare i controlli, insieme agli agenti incaricati della Questura”. Per quanto riguarda la lotta allo spaccio di stupefacenti, “uno dei fiori all'occhiello del nostro Corpo di polizia”, ha ribadito Ditroia, sono stati 17 denunciati presunti spacciatori di cui cinque arrestati, a fronte di oltre tre chili di droga sequestrata. Il generale ha evidenziato che “a livello percentuale il consumo di droghe tra i giovani in Valle è in aumento e le cifre sono preoccupanti. In più di un caso abbiamo verificato che i clienti degli spacciatori di droghe leggere erano quasi tutti minorenni”.

In evidenza il costante lavoro del Nucleo di Soccorso alpino Sagf: i due gruppi di Cervinia e di Entreves nel 2016 hanno effettuato 71 interventi in aiuto di 274 persone: 215 sono state recuperate illese, 34 ferite e 25 decedute.

patrizio gabetti

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