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In Breve

| 16 marzo 2017, 09:13

Confidi Valle d’Aosta garantisce solidità ed efficienza

L'ingresso della sede di Confidi VdA ad Aosta

L'ingresso della sede di Confidi VdA ad Aosta

E' di questi giorni la notizia che un quinto dei confidi vigilati italiani, come ha scritto Il Sole24Ore risulterebbe ‘ad alto rischio’.

Il quadro non molto tranquillizzante emerge dall’analisi effettuata da Crif che ricorda come “la nuova normativa di riferimento ha ridefinito i requisiti per l’iscrizione all’Albo dei Confidi vigilati da Banca d’Italia, innalzando la soglia dimensionale a EUR150m. In virtù del nuovo contesto normativo, il sistema dei Confidi maggiori risulta notevolmente ridimensionato, sia numericamente (da 61 a 38) che in termini di garanzie rilasciate (da EUR13,0bn a EUR8,3bn).

Decadimento della qualità creditizia delle imprese garantite, crisi di un sistema bancario che sempre più spesso diviene anche concorrente, contribuzione pubblica in calo, “sono tutti fattori – sottolinea Pericle Calgaro, Presidente di Confidi Valle d’Aosta (nella foto) - che hanno ridotto la capacità di incrementare i volumi dei finanziamenti garantiti e determinato, anche in virtù dell’innalzamento della soglia dimensionale, il passaggio alla categoria dei Confidi minori di una parte significativa dei Confidi in precedenza vigilati da Banca d’Italia”.

Calgaro evidenzia, però, che lo stato di salute del Conidi Valle d’Aosta è ottimo “tanto che – aggiunge – garantiamo solidità ed efficienza in virtù, anche, della nostra recente adesione Rete Fidi Italia che ci consente di aumentare la capacità di intervento a favore dei Soci”.

Dal 2 marzo 2017, infatti, Confidi Valle d’Aosta aderisce a Rete Fidi Italia, della quale fanno parte una dozzina di Confidi aderenti alla Federazione. “Siamo entrati in Rete Fidi perché con la sua garanzia potenziamo l'accesso ai capitali necessari per la crescita delle imprese  consentendo:

- di ottenere un finanziamento di importo maggiore rispetto a quello normalmente concedibile con garanzie proprie;

- di finanziare nel medio/lungo termine il debito a breve, migliorando l'equilibrio finanziario ed il rating aziendale;

- di beneficiare di migliori condizioni in termini di tassi e durata  grazie alla reciproca collaborazione”. 

Secondo CRIF Ratings, il processo di riconfigurazione del sistema dei Confidi vigilati da Banca d’Italia potrebbe trovare un seguito anche nel prossimo futuro. Da un lato, il recente intervento normativo, almeno nelle intenzioni, dovrebbe favorire i processi di aggregazione alla ricerca di strutture organizzative più snelle ed efficienti.

Qui ci aggiungerei alcuni dati recenti del Confidi soci e via dicendo……*

·                    A chiusura del bilancio 2016, il Confidi Valle d’Aosta si attesta fondamentalmente sui dati del 2015:

-          Patrimonio di vigilanza lordo 28,5 ml. Ca.;

-          Patrimonio di vigilanza netto 22 ml. Ca. ;

-          Garanzie rilasciate 81 ml. Ca.;

-          Stock finanziamenti 240 ml. Ca.;

-          Core Tier 1 (rapporto tra patrimonio e garanzie rilasciate) 20% ca..

info Confidi VdA

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