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In Breve

| 22 novembre 2016, 11:00

Il Cittadino chiede CittadinanzAttiva risponde

Parte la campagna informativa promossa dal Punto integrato di Tutela di CittadinanzAttiva della Valle d’Aosta denominata “Le FAQ del cittadino”

Il Cittadino chiede CittadinanzAttiva risponde

Favorire l’empowerment del consumatore e rafforzare la sua tutela nell’ambito dei servizi pubblici e privati, è l'obiettivo di Le Faq del Cittadino. Ogni mese affronteremo una tra le domande più frequenti poste ai nostri volontari; cercando di utilizzare un linguaggio preciso, ma allo stesso tempo facilmente comprensibile forniremo informazioni sulla tutela inerente: trasporti, telefonia, servizi bancari, assicurativi e postali, la pubblica amministrazione, energia e sui contratti in genere.

La domanda di oggi è: “sono una vedova con la pensione minima ed ho ricevuto il 1° sollecito per non aver pagato la fattura dell’energia elettrica; non riesco a pagare regolarmente la bolletta, possono staccarmi la luce?”

La sanzione per il caso di morosità nel pagamento della fattura elettrica è il distacco della luce. Tuttavia a questa conseguenza si arriva per gradi, in modo da dare all’utente la possibilità di regolarizzare la propria posizione in tempo senza incorrere in conseguenze spiacevoli.

Prima di un eventuale distacco è necessario che l’utente abbia ricevuto un avviso bonario informale tramite lettera semplice e successiva raccomandata con formale diffida. Solo dopo queste due comunicazioni verrà prima ridotta la potenza dell’energia e poi sospesa l’utenza.

Per il caso in questione, essendo già arrivato il 1° sollecito e trattandosi di un reddito basso, riteniamo percorribile la richiesta di rateizzazione della bolletta.

Per ricevere un eventuale supporto è possibile contattare il Punto integrato di Tutela di CittadinanzAttiva della Valle d’Aosta telefonando allo 0165 17 56 146 oppure scrivendo a pitvda@gmail.com

G.B. De Gattis

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