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ATTUALITÀ | 30 settembre 2016, 09:30

Il terrore islamico si diffonde in tutta Europa (Parte 1)

Attentati e stragi sanguinarie a Parigi, Istanbul e Bruxelles. Le città dell’Occidente destinate ad emulare Gerusalemme?

Il terrore islamico si diffonde in tutta Europa (Parte 1)

Cronache degli attentati:

Parigi: “E’ stato un atto di guerra dell’Isis. Siamo stati aggrediti, ora saremo spietati su tutti i fronti”. Francois Hollande non ha dubbi nel definire quanto accaduto nella notte e poche ore dopo il terrore, i contorni dell’attacco che ha sconvolto la Francia e l’Europa hanno assunto contorni più precisi. Parigi si è risvegliata e ha contato i morti: almeno 129, in sei diversi attentati rivendicati dall’Isis, che ha fatto anche oltre 352 feriti, di cui 99 in condizioni disperate. E’ il più grave attacco mai messo in atto.

Istanbul: Spari sulla folla ed esplosioni all'aeroporto Ataturk: almeno 42 morti e 239 feriti tra poliziotti, personale in servizio nello scalo e viaggiatori. Intorno alle 22.10, nella zona del terminal dei voli internazionali, tre terroristi armati di pistole e kalashnikov hanno sparato sulla folla e poi si sono fatti esplodere. Un commando di 7 persone che la polizia ha cercato di neutralizzare a un varco d'ingresso.

Bruxelles: I tre kamikaze degli attentati di Bruxelles sono stati identificati, mentre il quarto uomo del commando è ancora in fuga: è l’uomo con il cappellino nelle immagini riprese dalle telecamere dell’aeroporto. Le vittime sono salite a 32.

Dopo le stragi è il momento delle profezie. Una quartina di Nostradamus avrebbe persino predetto questi tragici eventi!

La grande guerra inizierà in Francia e poi tutta l’Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti….poi finalmente verrà la pace ma in pochi ne potranno godere“.

Nostradamus, che ha previsto nei suoi scritti tutte le guerre e le atrocità dal 1555 al 2026, era un uomo colto e un veggente che utilizzava l’astrologia e l’abbinava al suo naturale istinto o subconscio, tanto da svegliarsi di notte e scrivere di “getto”, le “immagini mentali” delle sue preveggenze. 

Forse a causa delle crisi epilettiche, che probabilmente fungevano da catalizzatore sinestetico, "passeggiava" nel tempo e nello spazio e vedeva gli avvenimenti come se si fossero già verificati, in un susseguirsi o in un turbinio di immagini.

Nostradamus aveva anche predetto che orde di russi e islamici avrebbero conquistato l’Ovest.

E' forse iniziata la rivincita dello stato islamico sull'occidente? Oppure stiamo assistendo alle folli azioni di un gruppo di terroristi che, seppur numerosi e radicati, non hanno niente a che vedere con i paesi dell'area mussulmana nel loro insieme e con la rispettiva religione? La logica mi spingerebbe ad optare per il gruppo di terroristi appartenenti all' ISIS ...ma proviamo per un istante, a percorrere a ritroso la clessidra del tempo, sino al lontano 15 luglio 1098, quando venne espugnata Gerusalemme, e vennero ammazzate più di 60.000 persone, tra ebrei e musulmani, uomini, donne e bambini.

«Le donne, che avevano cercato scampo negli edifici alti e nei palazzi turriti, furono buttate giù a fil di spada; i bambini, anche i neonati, li tiravano a pedate dal petto delle madri, o li strappavano dalle culle, per poi sbatterli contri i muri o le soglie»

Se gli eventi europei (Parigi, Bruxelles, Istanbul) e la conquista di Gerusalemme, si fossero compiuti nello stesso periodo temporale, mi verrebbe quasi da pensare che i terribili atti terroristici avvenuti in Europa, siano di proporzioni nettamente inferiori difatti, durante le crociate sino alla caduta di Akkon (1291), si stimano 20 milioni di vittime (solo nella Terrasanta e nelle regioni arabo-turche). Per non parlare poi dei Conquistadores spagnoli: Hernando Cortez, Francisco Pizarro, Hernando De Soto e centinaia di altri che saccheggiarono e annientarono - in nome del loro Signor Gesù Cristo - molte grandi civiltà dell’America centrale e meridionale (De Soto saccheggiò la Florida, regione “fiorente”).

«Mentre il secolo XVI volgeva al termine, quasi 200.000 spagnoli si erano stabiliti nel Nuovo Mondo. In questo periodo, in conseguenza dell’invasione, si stima che avessero già perso la vita oltre 60 milioni di indigeni».

L’Europa contemporanea ha preso una strada molto diversa rispetto al Cristianesimo, pur mantenendone taluni aspetti, ma gli elementi fondamentali, come l’atteggiamento cristiano davanti ai grandi problemi sociali e civili, la politica, le leggi, l’economia sono stati sconvolti e distrutti con la modernità. I rapporti tra cristiani e mussulmani hanno una storia complessa, spesso segnata da rivalità e guerra, ma anche da rapporti commerciali ed interscambi culturali, integrazione e civiltà. Comunque, inequivocabilmente, l'Islam si contraddistingue dalle altre civiltà e culture per le proprie radicali specificità, che rendono difficile un'integrazione completa e totale, sebbene non impossibile, come ci insegna Greg Mortenson, americano del Montana, ex scalatore, fondatore di una delle organizzazioni non governative più attive nel mondo, il Central Asia Institute.

Nel suo libro: Tre tazze di Tè, questo americano, che costruisce scuole in alcune delle zone più povere e inaccessibili del pianeta, ci spiega come lo stato islamico ed i terroristi che vi appartengono, prelevino dalle povere famiglie afghane o pakistane, i bambini quando sono ancora in fasce, pagando i genitori e allevando queste creature nei loro centri e nelle loro scuole, facendo loro il lavaggio del cervello come facevano i russi all'epoca della guerra fredda, crescendoli ed allevandoli con un Kalashnikov in mano e con l'ideologia del Kamikaze , in nome della fede mussulmana, nella testa .

Continua venerdi 15 luglio...

Per ulteriori approfondimenti e curiosità visitate il blog di Platone: www.astrologiadiplatone.com


maurizio platone

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