Gressan: Ritardata raccolta differenziata per questioni procedurali

“Mi rendo conto che la raccolta differenziata ha subito a Gressan alcuni ritardi come segnalato dal nostro concittadino, ma ciò è dovuto a questioni burocratiche indipendenti dalla volontà dell’Amministrazione.

Sono comunque contento che i cittadini partecipino alla vita della comunità perché solo con le loro osservazioni ed i loro suggerimenti possiamo assieme contribuire a migliorare le cose”. Michel Martinet, sindaco di Gressan, risponde così al giovane che nei giorni scorsi ha segnato al nostro giornale con quanto ritardo siano stati attivati i molok per la raccolta differenziata dei rifiuti.

Spiega ancora il sindaco: “La messa in funzione dei molok di Gressan dopo un anno dalla realizzazione delle isole è dovuto esclusivamente al fatto che l'appalto per il servizio è fatto per tutta l’Unité Monte Emilius Gressan è stato il primo comune nel quale sono stati posizionati i molok”. C’è da dire che mancano ancora tre isole per completare il posizionamento. Più in generale, come sottolinea Michel Martinet, non era possibile iniziare la raccolta nei nuovi contenitori molok perché nel bando d’appalto che è stato aggiudicata alla ditta De Vizia la quale non era dotata dei mezzi idonei al ritiro dei rifiuti.

Il tutto è avvenuto in scadenza di appalto e l’azienda non poteva certo farsi carico di un investimento senza sapere se si sarebbe aggiudicata nuovamente l’appalto.

Il problema ha trovato soluzione nella decisione dell’Unitté des commues di prorogare l’appalto e quindi De Vizia ha effettuato l’investimento per l’acquisto dei nuovi camion attrezzati per lo svuotamento delle campane. Spiegando le ragioni del ritardo, Martinet evidenzia che l’Unité ha pure dovuto dare un'agibilità parziale del posizionamento dei molok, “diversamente si sarebbe dovuto attendere la fine dei lavori in tutti i comuni”.

Queste le ragioni per le quali, a Gressan, da più di un anno, come segnalato dal nostro lettore, alcune postazioni molok fossero pronte e non utilizzabili.