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AGRICOLTURA | 29 luglio 2016, 09:55

Alpages Ouverts per riscoprire l'eccellenza agropastorale di montagna - IL VIDEO

Gli alpeggi valdostani aprono le porte ai visitatori

Gli alpeggi valdostani aprono le porte ai visitatori

Porte aperte in sei alpeggi valdostani per far scoprire suoni, profumi e sapori della vita nei pascoli di montagna: l’Arev, in collaborazione con l’assessorato dell'Agricoltura e risorse naturali, organizza Alpages Ouverts 2016.

L’evento, giunto alla sua diciassettesima edizione, prevede una serie di appuntamenti dal 30 luglio al 27 agosto. Insieme ai loro bovini, si potranno incontrare allevatori e operai, i protagonisti della stagione estiva, che per 100 giorni all’anno si dedicano alla manutenzione del paesaggio montano e alla produzione casearia, a partire dalla Fontina Dop.

Per Renzo Testolin, assessore all’Agricoltura, si tratta di "un momento importante per la valorizzazione dei nostri alpeggi, delle nostre produzioni di alpeggio, che partono evidentemente dalla Fontina Dop per scendere anche in prodotti più di nicchia ma sicuramente cercati da un mercato che è sempre più attento a questo tipo di attività tradizionale, svolta in condizioni estreme".

Lo scopo "è quello di dare visibilità alla zootecnia valdostana, alle sue produzioni e cercando in questo modo di valorizzare quello che è il prodotto, cercando di trasmettere al consumatore l'importanza di questo tipo di produzione in alta montagna, sia per la valorizzazione del territorio ma anche per dare dei prodotti che sono veramente unici che vanno acquistati anche qualche volta spendendo qualche euro in più per portarli a casa. Credo che questo possa permettere nel tempo di continuare questo tipo di attività che sempre più necessita di attenzione e di spese da parte degli allevatori e che deve trasmettere tutti quei valori che in Valle d'Aosta sono presenti da secoli e verso i quali finalmente il mercato è disposto ad avvicinarsi."

Gli appuntamenti in calendario sono sabato 30 luglio a Valtournenche, sabato 6 agosto a Nus, mercoledì 10 agosto a Verrayes, sabato 20 agosto a Doues, giovedì 25 agosto a Torgnon e sabato 27 agosto a Saint-Marcel. Nelle ultime tre giornate tecnici dell'Assessorato proporranno momenti di degustazione e di approfondimento dedicati alla Fontina mentre in tutti gli incontri il Corpo Forestale Valdostano sarà presente per fornire informazioni di carattere naturalistico.

In media sono stati tra i 400 e i 600 i visitatori in ognuna delle giornate delle scorse edizioni di Alpages ouverts. Tra gli obiettivi dell’iniziativa, per l’Arev c’è la volontà di promuovere il territorio e i suoi prodotti, sia tra i valdostani sia tra i turisti.

Edy Bianquin, presidente dell'Association régionale eleveurs valdôtains (Arev), ritiene che "Alpages ouverts è importante perché è un certificato di importanza e utilità di questa attività, perché teniamo conto che se non avessimo gli alpeggi, non avessimo conduttori ma anche famiglie e operai che salgono a queste quote per lavorare per tre, quattro mesi all'anno avremmo un paesaggio molto molto meno piacevole"

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