Sono circa 16mila gli studenti valdostani pronti a tornare in classe giovedì 11 settembre. A ridosso del suono della prima campanella, il ministero dell'Istruzione ha diffuso i primi dati sul numero degli iscritti all'anno scolastico 2014-15: per la Valle d'Aosta la media degli iscritti risulta stabile dal 2008, da quando cioè gli studenti iscritti nella scuole della regione di ogni ordine e grado non sono più scesi sotto quota 16mila e non hanno mai superato la soglia di 17mila.
Definitivo il calendario delle vacanze: oltre alle festività civili e religiose previste dall’attuale normativa (tutte le domeniche, il 1° novembre, l’8 dicembre, il 25 e 26 dicembre, il 1° gennaio, il 6 gennaio, il 25 aprile, il 1° maggio, la domenica e il lunedì di Pasqua, il 2 giugno, il Santo Patrono), sono giorni di vacanza: Dal 24 al 31 dicembre 2014 e dal 2 al 5 gennaio 2015 per le vacanze natalizie; chiusura scuole per la Fiera di Sant'Orso, 30 e 31 gennaio 2015; Vacanze d'inverno: il giorno di avvio del periodo quaresimale i due giorni antecedenti; vacanze pasquali : i tre giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al Lunedì dell’Angelo.
Il termine delle lezioni per le scuole primarie e secondarie è stato individuato per giovedì 11 giugno 2015. La conclusione dell’attività didattica ed educativa (scuola dell’infanzia) è prevista per martedì 30 giugno 2015. Quanto alle problematiche di gestione, se da un lato in Valle d’Aosta si registra una percentuale alta di scuole con scale a norma (93,2% di scuole primarie e 100% di secondarie di I° grado) e con servizi igienici a norma (94,5% di scuole primarie e 95,2% di secondarie di I° grado), dall’altro solo il 31,5% delle scuole primarie e il 33,3% delle scuole secondarie di I° grado hanno reso accessibili i percorsi interni: un dato comunque leggermente superiore alla media nazionale.
Stessa situazione per i percorsi esterni, resi accessibili solo nel 39,7% delle scuole primarie e nel 38,1% delle scuole secondarie di I° grado.
In Valle sono 417 gli alunni con disabilità, pari al 2,3% del totale degli studenti della regione. Il 13% dei disabili frequenta la scuola dell’infanzia, il 33% la scuola primaria, il 26% la scuola secondaria di I° grado e il 28% la scuola secondaria di II° grado.
A livello nazionale, a metà settembre sui banchi di scuola si siederanno - tra bambini e adolescenti - in 7.881.838, un numero in linea con quello dell'anno precedente, quando a popolare le classi erano stati 7.878.661 studenti. A questo esercito di zainetti bisogna poi aggiungere tutti gli alunni che frequenteranno le scuole paritarie. Al momento, però, sono già 1.022.120 (1.030.364 nel 2013) i piccoli iscritti alla scuola dell'infanzia e 2.595.148 (2.596.915) i bambini che frequenteranno la primaria. Per quanto riguarda le scuole di secondo grado, 1.651.571 (1.671.375) saranno gli studenti delle medie e 2.611.999 (2.580.007) quelli delle superiori. E' la Lombardia la regione con la popolazione studentesca più nutrita (1.181.434). Seguono Campania (933.864) e Sicilia (769.353).
Gli alunni del Lazio saranno invece 739.360. Tra le aree meno popolose dopo la Valle d'Aosta ci sono il Molise (41.797) e la Basilicata (83.553).Nella maggior parte delle regioni il primo giorno di scuola sarà il 15 settembre. Le province di Bolzano e Trento cominceranno un po' prima, rispettivamente l'8 e il 10 settembre. Anche in Molise il via è previsto per il 10, mentre in Valle e in Abruzzo partiranno l'11. Regioni "ritardatarie" invece Puglia e Sicilia, nelle quali la prima campanella è attesa per il 17 settembre.
i.d.